Non è arrivato il terzo risultato utile consecutivo in campionato per la Riviera di Romagna, superata in casa dalla Res Roma nella quinta giornata di serie A (2-0): un avversaria organizzata e ben messa in campo, con giocatrici giovani, ma già con esperienza nella massima serie e molto brava nella fase difensiva, con le romagnole che in avvio di incontro avevano un paio di ottime chances per portarsi in vantaggio, ma coglievano due pali con Giusy Bassano e Fabiana Colasuonno e dovevano incassare il gol giallo-rosso messo a segno da Biasotto; nella ripresa altre opportunità per il pari ancora con Colasuonno ed Erika Ferrara, ma erano invece le giallo-rosse a chiudere i conti nel finale con Nagni. Ottima la prova della ’96 Claudia Galassi.
Claudia, dopo la vittoria contro il Sudtirol ed il pari di San Zaccaria è arrivata questa sconfitta interna contro la Res Roma: cosa non ha funzionato nella gara di sabato scorso?
“Devo dire che abbiamo affrontato una formazione solida, organizzata, che ha corso tantissimo e soprattutto a metà campo sono state veramente brave, mentre noi forse non siamo state brillanti come nelle ultime gare giocate e purtroppo neppure fortunate, perché i due pali colpiti sullo 0-0 hanno inciso tantissimo e credo avessimo segnato noi il vantaggio sarebbe stata un’altra partita, anche perché ritengo la Res Roma sia una buona squadra, ma sicuramente alla nostra portata”.
Come per altre tue compagne, questa per te è la stagione d’esordio in serie A: quali difficoltà stai incontrando? Come ti trovi ad essere impiegata nel ruolo di difensore centrale?
“Rispetto alla B credo che la serie A sia un campionato molto più impegnativo, dove bisogna allenarsi tutti i giorni con il massimo impegno e tantissima concentrazione e prepararsi per affrontare avversarie di un livello decisamente più alto e dunque le difficoltà stanno principalmente in un calcio più rapido e giocato contro avversarie di un valore superiore, però ho anche delle compagne di squadra e uno staff tecnico che mi stanno aiutando e quando scendo in campo cerco sempre di dare il massimo. Per quel che riguarda il ruolo, abitualmente nelle scorse stagioni venivo impiegata a metà campo, mentre ora da difensore centrale: mi trovo bene anche in questo ruolo, sto imparando tante cose e come detto mi sto impegnando al massimo perché voglio giocarmi le mie chances per partire titolare e dare il mio contributo alla squadra”.
A proposito di formazioni di grande valore, la prossima sfida dopo la sosta sarà sul terreno della capolista AGSM Verona, miglior attacco del campionato con 32 reti messe a segno in 5 gare: come si affronta una formazione con questo potenziale?
“Penso che la sosta ci servirà sicuramente per recuperare energie fisiche e mentali dopo la sconfitta contro la Res Roma e per preparare al meglio la sfida di Verona: loro sono una formazione di grande valore ed i numeri sono lì a testimoniarlo e noi dovremo scendere in campo con la massima attenzione e con grande determinazione, provando a metterle in difficoltà con le nostre qualità e cercando di limitare al minimo le disattenzioni perché contro formazioni di questo livello ogni errore si paga a caro prezzo”.
Fonte: www.rivieradiromagnacalcio.it