Nell’ambito del Manifesto RespAct per equità sociale, uguaglianza e inclusività, il Club lancia una serie di iniziative concrete per la gender equality
In occasione della “Giornata Internazionale della Donna”, AC Milan lancia una serie di iniziative indirizzate a rafforzare il proprio impegno nella promozione dell’uguaglianza di genere.
Un tema sensibile che richiede attenzione, come evidenziato dalla ricerca del network Women in Football del 2020, che rileva come due donne su tre che lavorano nel mondo del calcio siano state testimoni di episodi di sessismo sul posto di lavoro, ma che solo una su otto lo ha poi riportato. La metà di loro, infatti, percepisce di esser giudicata sul posto di lavoro principalmente per il proprio aspetto, piuttosto che per le proprie competenze o abilità, con il timore che la trasformazione estetica dovuta al passare degli anni possa avere un impatto sulla propria carriera.
Con l’obiettivo di favorire una trasformazione culturale dentro e fuori il proprio settore di riferimento, il Club, nei mesi scorsi, ha già dedicato all’uguaglianza di genere diversi appuntamenti del programma Tutti i colori dello sport, ideato in collaborazione con Banco BPM per contribuire all’educazione sociale e civile degli studenti delle scuole secondarie della Lombardia.
Per rafforzare ulteriormente il proprio impegno, il Club ha avviato, per il mese di marzo, una serie di iniziative che coinvolgono l’intera “famiglia Milan”.
In particolare, prende il via questa sera alle ore 21.00 “SHE”, nuovo format settimanale di Milan TV in cui vari personaggi femminili saranno ospitati all’interno degli Studios di Casa Milan per realizzare interviste intime e appassionate sulle proprie vite personali e professionali, toccando anche tematiche sfidanti con le quali sono chiamati a misurarsi quotidianamente in quanto donne. La prima ospite sarà Bebe Vio, esempio di vita e ambasciatrice dello sport per tutti.
Inoltre, il Club vuole anche distinguersi per l’attenzione ai propri dipendenti e tesserati, con il Manifesto #weareallfootball, linee guida in dieci punti per contribuire a mitigare la conflittualità di genere nel mondo del calcio e dello sport. Per l’occasione, Casa Milan ospiterà il prossimo 16 marzo una tavola rotonda, trasmessa in streaming, in cui Elisabet Spina, Direttore Sportivo della Prima Squadra Femminile rossonera, entrerà in dialogo con figure di riferimento nel campo dell’uguaglianza di genere dentro e fuori il mondo del calcio, quali Cristiana Capotondi, Capodelegazione della Nazionale Femminile, Alessandra Kustermann, Presidente di SVS Donna Aiuta Donna Onlus, e Simona Lanzoni, Vicepresidente di Pangea Onlus.
Nello stesso ambito, AC Milan ha inoltre previsto interventi diretti su infrastrutture e logistica per limitare al massimo il rischio che si presentino situazioni di disagio, sia per il suo staff tecnico, sia per le sue calciatrici, favorendo anche una serie di incontri con psicologi ed educatori, mirati all’ascolto e al confronto costruttivo, per la salvaguardia di un ambiente sano e accogliente e per uno sviluppo professionale non condizionato dai pregiudizi di genere.
L’impegno di AC Milan per la promozione dell’uguaglianza di genere, rafforzato in occasione del mese di marzo e della Giornata Internazionale della Donna, rientra all’interno dell’universo valoriale espresso dal Manifesto RespAct per equità sociale, uguaglianza e inclusività.
Credit Photo: AC Milan