Il Brescia Calcio Femminile sta per rientrare in campo affrontando, nella 17a giornata di Serie B, il Cittadella. Per questo, il portale TifoBrescia.it ha deciso di intervistare Gaia Bianchi: la giovane centrocampista (classe 2003) veste la maglia numero 30. L’abbiamo sentita per chiederle le sue impressioni su questo campionato che per il Brescia riprenderà domenica dopo tre settimane di sosta.
La giovane classe 2003 ha iniziato spiegando il suo percorso calcistico: “Ho iniziato a giocare da piccola, a 5 anni, nella squadra del mio paese. Nel 2015 sono passata alle giovanili dell’Atalanta, dove ho militato fino all’estate scorsa, anche se di fatto quando è arrivata la chiamata del Brescia ero ferma da più di un anno per via dei vari blocchi causati dal Covid. Si trattava della mia prima volta assoluta in una prima squadra”.
La centrocampista biancoblù ha fatto un bilancio sulla prima parte di campionato della squadra: “Come squadra abbiamo disputato un ottimo campionato anche se continuiamo a ribadire che il primo obiettivo è ottenere la salvezza matematica, poi il resto arriverà. Sappiamo che è un torneo estremamente competitivo. A livello personale mi ha dato la possibilità di crescere e posso apprezzare la grande fiducia che sento da parte del mister, dello staff e delle mie compagne”.
Infine, Gaia ha detto la sua sulla “sosta” imposta al Brescia: “Da un lato ci ha fatto bene perché ci ha permesso di prepararci al meglio per il finale. Dall’altro non giocare è sempre un’incognita perché può esserci il rischio di rilassarsi un po’, ma noi siamo un gruppo compatto e preparato”.
Photo Credit: Brescia Calcio Femminile