La corsa al vertice dell’Arezzo Calcio Femminile non si ferma. Neanche davanti alla Lucchese alla costante ricerca di punti. Il derby toscano aveva tutte le premesse per regalare una gara ricca di suspense e colpi di scena. Alla fine è stato un match divertente, dinamico e concretizzato dalle amaranto grazie ad un guizzo di Martina Ceccarelli a inizio gara. La numero dieci ex Perugia è stata lesta a spingere in rete di testa un cross di Giada Gnisci. Per tutto il primo tempo è l’Arezzo a comandare il gioco ma le ragazze allenate da Emiliano Testini non riescono a concretizzare le occasioni da rete. Il risultato rimane in bilico fino al 45esimo.
Nella ripresa il canovaccio non sembra cambiare. Le padrone di casa hanno sui piedi il pallone del raddoppio ma non riescono a timbrare il cartellino per la seconda volta. Da segnalare una traversa di Laura Verdi a pochi minuti dal riavvio della gara. Iniziano i cambi in casa Lucchese sulla cui panchina siede Priscilla Del Prete come allenatrice ad interim dopo la scelta di Tarantino di occuparsi esclusivamente delle giovanili. Fenili rileva Tata e, poco dopo, Testini richiama Gnisci per la bulgara Ivanova, a segno nella scorsa gara con le Azalee. La Lucchese inizia a farsi più aggressiva ed intraprendente. Testini toglie Orlandi e Lorieri per Paganini e Razzolini. Del Prete inserisce Iannetti e Pieroni spingendo la squadra in avanti alla ricerca del pari. Brivido per le padrone di casa quando Eletto si ritrova a tu per tu con Siejka che però respinge la conclusione della calciatrice rossonera. Testini richiama Ceccarelli per Mastel a pochi minuti dalla fine della gara che comporta ulteriori tre punti per la squadra del patron Anselmi.
Al termine della gara Testini si dimostra soddisfatto per il risultato ma recrimina per la gestione non eccelsa dalla gara sull’arco dei 90 minuti: “nel finale abbiamo lasciato loro tanto spazio – spiega il tecnico amaranto –. Quell’occasione negli ultimi minuti poteva costarci caro. Bisogna chiudere le partite prima. Se si va avanti di due/tre reti diventa una questione di gestione. La Lucchese è una squadra molto aggressiva capace di sfruttare anche le palle inattive. È una bella vittoria”. Il Pinerolo però non molla: “bisogna lottare con loro e col Pavia che ha battuto la Solbiatese. Questo girone di ritorno è un’altra storia, le partite sono tutte difficili. Speriamo che in futuro ci giri un po’ più di fortuna. La ternana in Coppa? Tre gare in settimane sono tante. Dobbiamo recuperare le energie. Cercheremo di recuperare delle ragazze ma abbiamo delle soluzioni da proporre. Ora pensiamo alla Coppa poi ci concentriamo di nuovo sul campionato”.
“È una vittoria importante e dobbiamo continuare così. Giocare sull’1-0 non è semplice perché c’è molta pressione. Per fortuna su un nostro scivolone il portiere si è fatto trovare pronto”. Sono le parole di Maria Giulia Tuteri, una delle migliori in campo in questo derby. L’esterno difensivo è consapevole della non perfetta gestione del match da parte delle amaranto “da qui alla fine dell’anno sono tutte molto difficili. Dobbiamo segnare più goal possibili e gestirle meglio. Sono tre gare che non prendiamo reti e questa è una grande soddisfazione per il reparto difensivo. Continuiamo così. Il Pinerolo? Non mi stupirei se ci fosse un triello per la vetta. Ora non abbiamo più gare da recuperare e dobbiamo continuare a restare in cima fino al momento dello scontro diretto”, conclude la calciatrice ex Perugia.