Tavagnacco e Agsm Verona si affrontano in terra friulana nella gara unica ad eliminazione diretta per staccare il pass per la semifinale di Coppa Italia.
Stefano Ghirardello, sulla panchina scaligera in sostituzione dello squalificato Longega, deve rinunciare a Boattin, Ambrosi, Meneghini e Pasini, con la giovane Carolina Poli schierata per la prima volta nell’undici titolare.
Il match si apre con un’occasionissima per le friulane con Paola Brumana che non giunge alla deviazione da due passi. Scampato il pericolo le scaligere passano in vantaggio alla prima vera opportunità: Lancio di Angelica Soffia per capitan Gabbiadini che supera in velocità Filippozzi e trafigge l’incolpevole Ferroli. Verona pericoloso poco dopo con il cross pennellato in area da Gabbiadini non raccolto da Kongouli e Piemonte. Quest’ultima prova l’incornata con sfera di non molto a lato. Sul capovolgimento di fronte grande occasione per il capocannoniere del campionato Clelland che da distanza ravvicinata si fa respingere l’incornata dall’ottima Thalmann. Fioccano le occasioni dall’una e dall’altra parte. Kongouli in mezza rovesciata trova la deviazione di un difensore. Alla mezz’ora le veronesi perdono palla a centrocampo, riparte il Tavagnacco con Brumana che serve Clelland. La scozzese da posizione molto favorevole insacca il pallone dell’uno a uno. L’Agsm Verona si riaffaccia in avanti e confeziona una bella azione corale con la greca Kongouli che serve Piemonte ma la conclusione della numero diciotto gialloblù è centrale, facile preda di Ferroli. La prima frazione si chiude con un’azione delle veronesi che reclamano per un intervento scomposto su Gabbiadini in area, l’azione prosegue con la conclusione di Piemonte deviata in angolo da Ferroli.
Al decimo della ripresa Gabbiadini, ben imbeccata da Kongouli, converge dalla sinistra e chiama Ferroli al difficile intervento. L’Agsm Verona torna in vantaggio al dodicesimo: Gabbiadini resiste ad un contrasto sulla fascia sinistra, mette in area per Giugliano che batte a rete con sfera che coglie l’interno del palo e si insacca. La gioia delle veronesi dura poco perché appena cinque minuti più tardi Clelland, in posizione dubbia, punisce Thalmann che tocca la sfera ma non riesce ad evitare la marcatura del nuovo pareggio. L’arbitraggio fa infuriare entrambe le tifoserie quando lascia proseguire l’azione in area dopo lo scontro di Thalmann con Brumana. Portiere gialloblù costretto a rialzarsi ed effettuare un intervento decisivo. Le friulane rischiano l’autorete costringendo Ferroli al difficile intervento per deviare in angolo.
La partita si trascina, tra le proteste delle due squadre per le singolari interpretazioni del direttore di gara, fino al 41′ quando Tuttino spara a lato da buona posizione.
Dopo due minuti di recupero arriva il triplice fischio finale e la qualificazione per la semifinale si decide ai tiri dal dischetto.
Vanno tutte a segno e si va ad oltranza.
Al settimo rigore Brumana realizza mentre Gaelle Thalmann si fa ipnotizzare dalla collega Ferroli che para.
Il Tavagnacco si aggiudica così il passaggio del turno di Coppa Italia ed approda in semifinale dove affronterà il Brescia.
TAVAGNACCO 2 – AGSM VERONA 2
(7-6 D.C.R.)
Reti: Pt. 11′ Gabbiadini, 30′ Clelland. St. 12′ Giugliano, 17′ Clelland.
Rigori: A segno per il Tavagnacco Zugliani, Tuttino, Camporese, Clelland, Martinelli, Filippozzi, Brumana. A segno per Verona: Gabbiadini, Boattin, Giugliano, Piemonte, Di Criscio, Galli. Parato a Thalmann.
Tavagnacco: Ferroli, Martinelli, Frizza, Zuliani, Tuttino, Clelland, Brumana, Camporese, Cecotti, Dri (36′ st. Del Stabile), Filippozzi.
A disposizione: Copetti, Pochero, Sardu, Veritti, Del Stabile, Cotrer, Minutello.
Allenatore: Amedeo Cassia.
Agsm Verona: Thalmann, Galli, Di Criscio, Gabbiadini, Kongouli (36′ st. Boattin), Giugliano, Soffia, Piemonte, Nichele, Poli, Rodella.
A disposizione: Forcinella, Osetta, Boattin, Zanoni, Pavana.
Allenatore: Stefano Ghirardello.
Arbitro: Maria Teresa Travascio ( sez. Moliterno Potenza).
Assistenti: Luca Forte (sez. Basso Friuli) e Duilio Venir (sez. Udine).
Note: Terreno in buone condizioni, giornata calda e afosa. Ammonite Rodella, Frizza
Credit Photo: Ufficio Stampa Tavagnacco