Roma-Empoli è stata una partita speciale per due giovani della Primavera giallorossa che hanno esordito in prima squadra e in Serie A.
Per la norvegese Mina Schaathun Bergersen è stata una giornata da incorniciare. Entrata al 69’ per sostituire l’infortunata Claudia Ciccotti, ha trovato il gol con il primo tiro verso la porta al suo esordio nella competizione. È una delle due giocatrici nate dall’1/1/2003 ad aver trovato la rete in questa Serie A, l’altra, classe 2004, è Bugeja del Sassuolo.
Mina è arrivata alla Roma quest’estate dall’Ovrevoll. Ha iniziato a muovere i primi passi nel calcio a 7 anni ed è cresciuta nel vivaio del Borre. Ha giocato sempre a centrocampo, in posizione anche da esterno.
È una centrocampista con buone capacità di inserimento e fiuto per il gol. Ha segnato la prima rete della stagione della Primavera contro il Sassuolo, totalizzando poi 10 presenze e 8 marcature.
Maria Grazia Petrara ha fatto il suo debutto all’81’ sostituendo Alice Corelli, quando le giallorosse erano ancora in svantaggio contro l’Empoli.
Maria Grazia è arrivata alla Roma nella stagione 2019-20 dal Perugia. Inizia a giocare a calcio a 8 anni nel Sant’Eraclio e il ruolo è sempre stato da attaccante, pur svariando da esterno a trequartista.
Segna il gol nella finale 2019-20 che permette alla Roma di vincere lo scudetto Primavera contro la Juventus ed è tra le protagoniste anche del secondo titolo vinto nel 2020-21 sempre sulle bianconere.
È un’attaccante esterna con buona gamba e interessanti doti balistiche. In questa stagione con la formazione Under 19 giallorossa ha raccolto 10 presenze segnando 6 reti ed è ormai stabilmente nel giro delle nazionali azzurre.
Credit Photo: Domenico Cippitelli