“Non c’è molto a dire. Rispetto ad altre gare in cui abbiamo sbagliato oggi abbiamo creato talmente tante palle goal che è difficile commentare. Abbiamo subito zero tiri in porta perciò faremo tesoro di quanto appreso oggi per le partite a venire”. Emiliano Testini commenta così la gara tra Independiente Ivrea e Arezzo. Le amaranto escono dal campo delle piemontesi con uno 0-0 che lascia le toscane con l’amaro in bocca per le molteplici occasioni create. A detta del tecnico però è mancata quella freddezza per chiudere il match e tornare a casa con il bottino pieno: “Rimpianti ci sono sempre quando non si segna. Guardiamo a quanto è successo per lavorare meglio in futuro. Il campionato è questo, è difficile, lo sapevamo. Non voglio fare polemiche ma forse avremmo potuto gestire meglio le occasioni”.
“L’ho detto in precedenza, fa male quando non ti creano rischi ma non riesci a concretizzare – prosegue l’ex calciatore di Spezia e Perugia –. Si torna a casa con una lezione in più. Guardiamo avanti e pensiamo al Caprera e al Fiammamonza. Poi ci sarà il girone di ritorno e noi proseguiremo verso il nostro obiettivo. Alla fine tireremo una riga e vedremo insieme fin dove siamo riuscite ad arrivare. Il Covid sta complicando le cose. Eravamo con dodici calciatrici disponibili e non ci siamo tirati indietro. In questo momento rinviare le partite lo trovo ingiusto nei confronti di tutti quanti e quindi siamo venuti. In campo c’erano giocatrici che ormai erano vittime di crampi ma sono rimaste a lottare fino alla fine. Penso che la scelta sia giusta nel rispetto del calcio femminile e di tutti coloro che amano questo sport. L’Arezzo cercherà di portarsi avanti fino alla fine”, conclude il tecnico amaranto.