La vita è fatta a scale, c’è chi scende e chi sale, e stavolta la sorte peggiore è toccata al Genoa. Le ragazze di mister Oneto hanno infatti rimediato una bruciante sconfitta per 4 – 0 contro l’Arezzo capolista.
Giada Gnisci apre le danze dopo appena nove minuti capitalizzando al meglio l’assist perfettamente calibrato di Verdi. Al 23’ arriva il raddoppio dopo uno svarione difensivo delle padroni di casa di cui approfitta Martina Ceccarelli, una delle protagoniste assolute del match.
Il 3 – 0 delle toscane, infatti, non si fa attendere troppo e arriva proprio dai piedi della numero 10 amaranto che, al 37’, manda in tilt la difesa rossoblù e fa doppietta. Nonostante il punteggio sia ormai in cassaforte, l’attaccante classe ‘97 ha ancora fame di goal e, a pochi secondi dall’inizio del secondo tempo, segna una strepitosa tripletta con un pallonetto sopraffino.
Le padroni di casa provano in tutti i modi ad accorciare le distanze senza però riuscirci per via di una scarsa lucidità in fase offensiva e degli interventi puntuali del portiere avversario. La partita termina dunque 4 – 0 e, mentre l’Arezzo si conferma capolista del girone A, le rossoblù scivolano nuovamente al sesto posto insieme all’Azalee Solbiatese 1911 che, però, ha disputato una partita in meno delle liguri.
Si allontana così anche la vetta, a +8 rispetto ai 19 punti delle grifoncine, tuttavia nulla è ancora scritto o perduto. La sconfitta di domenica insegnerà tanto alle ragazze di mister Oneto e dovrà servire da sprone per iniziare al meglio l’anno nuovo.