La Spagna chiude un 2021 indimenticabile con una serie di risultati incredibili. La Roja ha vinto tutte le partite e non ha subito nessun goal.
L’ultima sfida della Spagna nel 2021 era quella contro la Scozia decisiva per il passaggio del turno. La squadra di Vilda non ha avuto paura ed il risultato è stato un netto 8-0 per le Furie Rosse che sono davvero implacabili nel calcio femminile.
Il primo tempo si è chiuso già sul 4-0 con la rete di Amaiur Sarriegi e le conferme di Mariona Caldentey e Aitana Bonmatì ancora in goal. Nella ripresa si scatenano ed ecco la seconda segnatura di Amaiur e Mariona oltre al goal di Alexia Putellas. Sei minuti, tre goal e risultato sul 6-0. Ma mancavano le bomber all’appuntamento con il goal e negli ultimi dieci minuti ecco la segnatura di Jenni Hermoso, la bomber più prolifica di tutti i tempi con la Nazionale e quella di Esther Gonzalez, entrata nella ripresa.
Nel 2021, la Spagna ha segnato 72 reti e non ne ha subito nessuna in 12 partite. Prima ha vinto il proprio girone per Euro 2022 vincendo con Azerbaigian e Polonia. Poi ha battuto in amichevole il Messico e le vicecampionesse del Mondo olandesi. Nel mese di giugno Anche il Belgio e la forte Danimarca si sono dovute arrendere alle iberiche.
Dal mese di settembre la Spagna ha iniziato la fase di qualificazione al Mondiale in Australia e Nuova Zelanda. Le Isole Far Oer, l’Ungheria, l’Ucraina e la Scozia si sono dovute inchinare. La Spagna ha vinto tutte le partite del suo girone, segnando 45 reti e non subendone nessuna in 5 incontri. Solo l’Inghilterra ha un ritmo più forte della Spagna e anche la Francia e la Germania non riescono a raggiungere questi livelli.
Il Pallone d’Oro ad Alexia Putellas, vincitrice con il Barcellona della Women’s Champions League è stato la ciliegina sulla torta. Ma anche Jenni Hermoso, Irene Paredes e tutta la Nazionale Spagnola sta ottenendo riconoscimenti su riconoscimenti. La Spagna sarà tra le grandi favorite a Euro 2022 in Inghilterra. La Germania, la Norvegia, la Francia, l’Inghilterra, l’Olanda, la Svezia, la Danimarca e chissà l’Italia potrebbero essere le Nazionali a mettere i bastoni tra le ruote alle iberiche, finora imprendibili nei risultati e nella foga agonistica.
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