“È stato un bel pareggio anche se penso che nella ripresa potevamo fare qualcosa di più, per abbiamo fatto un’ottima prestazione. Oggi è stata una giornata particolare vista l’importanza dell’iniziativa voluta dal patron e spero che la gente che sia venuta si sia divertita e abbia capito che questo mondo necessità di maggiore attenzione”. Emiliano Testini ci racconta, in esclusiva ai nostri microfoni, il post partita tra Arezzo e Pinerolo. Il tecnico toscano è soddisfatto della prestazione anche se è mancato qualcosa per poter portare a casa il bottino pieno: “credo che le ragazze abbiano fatto una grande prova. Hanno giocato fino alla fine provandoci ma il loro portiere è stato bravissimo. Ci sono periodi in cui gli attaccanti vanno in goal più facilmente e altri in cui magari la ruota non gira e la palla non entra. Bisogna essere pazienti e lavorare. Cercheremo di rimanere là davanti sperando di recuperare altre ragazze che purtroppo al momento non sono in condizione”.

E a proposito delle assenze l’Arezzo si guarda intorno: “Come tutte le squadre la rosa è un po’ corta. Valutiamo dei profili e siamo in contatto con molti agenti che ci propongono molte ragazze. Vogliano valutare con attenzione anche perché questo spogliatoio e questo gruppo è molto coeso, quindi vogliamo inserire calciatrici che siano conformi al nostro progetto e alla nostra idea di calcio”.

Ma Emiliano Testini ha veramente in mano la squadra? Si direbbe proprio di sì: “È normale che quando qualcuno viene sostituito è dispiaciuto. Io ho giocato a calcio, so che significa. Quando ho tirato fuori Laura Verdi e lei non mi ha salutato l’ho lasciata sbollire, era giusto così. Al termine della gara ci ho parlato e le ho spiegato che, come allenatore, debbo guardare non solo al presente ma anche la futuro, preservando le forze di ognuna di loro. Devo fare in modo che ogni calciatrice che ho a disposizione abbia un minutaggio sufficiente. Il rapporto che c’è tra me e loro è molto leale, dico sempre quello che penso e sanno che lavoriamo, con la società, per fare in modo che loro diano sempre il meglio in ogni situazione e condizione”, conclude il coach amaranto.