Gara indicativa tra due squadre che desiderano lottare per le posizioni di vertice. E’ anche sfida tra due nazionali greche: Kongouli contro Spyridonidou.
Domenica alle 14.30 c’è la trasferta contro la Pink Bari per il Tavagnacco. Non sarà una partita decisiva, ma indubbiamente indicativa, darà spunti sul tipo di stagione che le due compagini potranno affrontare. Le pugliesi sono in testa alla classifica con 13 punti, frutto di quattro vittorie e un pareggio, 11 reti fatte e 6 subite. Le ragazze di Marco Rossi devono ancora recuperare la gara contro la Roma e nelle quattro uscite in questo campionato hanno raccolto 10 punti. Leggendo i numeri, verrebbe da dire che è una sfida di alta classifica di questa Serie B. Le due squadre, infatti, desiderano lottare per le posizioni di vertice.
La Pink Bari è la squadra che ha “condannato” il Tavagnacco alla serie cadetta nella stagione 2019-2020. Proprio le biancorosse avevano quel punto in più che ha permesso loro di salvarsi durante il congelamento della classifica all’arrivo del Covid-19 che ha costretto le gialloblù a ripartire dalla B. In quel torneo le due formazioni si sono sfidate sia all’andata che al ritorno. Diedero vita a due pareggi (1-1 in Friuli, 0-0 in Puglia). Brutti ricordi a cui il Tavagnacco preferisce non pensare. Meglio concentrarsi sull’ostacolo che Tuttino e compagne avranno davanti questo weekend.
Nel prossimo fine settimana si troveranno di fronte due nazionali greche, Sofia Kongouli e Anastasia Spyridonidou. Entrambe reduci dagli impegni con la rappresentativa ellenica, tutte e due si trovano a quota 4 reti stagionali. Una sfida nella sfida. Da una parte la gialloblù che ha ritrovato il feeling con la rete e il ruolo giusto, quello di trequartista alle spalle di Ferin. Sul versante opposto, una centrocampista offensiva abile negli inserimenti senza palla e non solo. Il Tavagnacco dovrà riservarle una particolare attenzione.
Credit Photo: Tavagnacco Femminile