Talento e capacità di soffrire, unione di intenti e voglia di raggiungere l’obiettivo prefissato: la Nazionale femminile under 19 impatta per 1-1 sul campo di Abano Terme contro le pari età della Norvegia e in virtù di questo pareggio centra il primo posto nel suo girone del Qualifying Round per gli Europei di categoria.
“Volevamo fortemente questo risultato – commenta a fine gara il tecnico delle Azzurrine, Enrico Sbardella – perché ci permette di chiudere come primi il nostro girone grazie alla differenza reti: a dicembre nelle urne di Nyon saremo teste di serie e potremo guardare con ottimismo all’Élite round della prossima primavera. Nel primo tempo abbiamo giocato bene sul palleggio e nella ripresa abbiamo saputo soffrire: le ragazze sono rimaste unite e sono riuscite a portare fino in fondo questo risultato”.
Dopo i rotondi successi contro Polonia (4-0) e Azerbaigian (9-0), le Azzurrine riescono a uscire indenni contro un avversario come la Norvegia, fisicamente imponente, e nonostante le numerose assenze per infortunio, grazie ad una difesa coriacea e grintosa, guidata dalla capitana Angela Passeri, autentico baluardo della retroguardia italiana.
La partita. Sbardella conferma le dieci giocatrici di movimento schierate inizialmente contro la Polonia e dopo un primo momento di imprecisione per l’emozione e la tensione della gara, le Azzurrine iniziano a produrre gioco. Al 4’ l’Italia sblocca così subito il confronto: la conclusione di Pfattner viene deviata dalla difesa norvegese e Arcangeli, da posizione impossibile, infila il portiere avversario colpendolo nell’unico pertugio possibile, sul primo palo. Per l’attaccante della Juventus, diventata maggiorenne sabato scorso, è il terzo gol in tre partite di questo Qualifying Round.
Dopo il primo quarto d’ora con le ragazze di Sbardella in assoluto controllo della partita, la Norvegia inizia a farsi vedere con più frequenza e pericolosità dalle parti di Beretta: prima è Sorbo ad avere la grande occasione per impattare la gara, ma sul suo colpo di testa l’estremo difensore azzurro si fa trovare pronto e in risposta plastica respinge la conclusione; al 21’ Omarsdottir è imprecisa sotto porta sul crosso basso di Kyvag, mentre al 24’ ancora Beretta compie un vero e proprio miracolo sul colpo di testa di Bronstad. Le norvegesi crescono con il passare dei minuti, facendo valere sempre di più la loro maggiore prestanza fisica e rendendosi pericolose sui calci piazzati; in particolar modo Kyvag sulla sinistra è un’autentica spina nel fianco, controllata però sempre con attenzione dalla retroguardia azzurra.
A inizio ripresa, al 3’, è Pfattner a spaventare il portiere norvegese, ma la sua conclusione dopo una bella preparazione è fuori dallo specchio della porta. La pressione scandinava sembra meno intensa nel secondo tempo, ma sul primo affondo (11’) le ospiti pareggiano: la solita Kyvag se ne va sulla sinistra in contropiede e Omarsdottir è puntale e precisa sull’assist della compagna. Allo Stadio delle Terme di Abano è un crescendo di emozioni e di sofferenza azzurra, con le ragazze di Sbardella brave a non perdere mai la bussola anche quando il dislivello fisico appare fin troppo evidente. Le grandi occasioni per la Norvegia arrivano proprio sul finale di gara: a sette minuti dal termine Tandberg colpisce di testa la parte inferiore della traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, quindi, in pieno recupero, è Laupstad a spedire a lato l’ultima occasione d’oro di una gara che mantiene l’1-1 come risultato finale e che regala il primo posto nel girone all’Italia.
Italia-Norvegia 1-1
ITALIA: Beretta; Battistini, Massimino (34’st Bertucci), Passeri, Pellinghelli; Pavan (20’st Colonna), Ferrara, Giai (46’st Mariani); Pfattner, Beccari (45’st Cochis), Arcangeli. A disp.: Gilardi Au., Gilardi As., Bertucci, Larenza. All.: Sbardella
NORVEGIA: Panengstuen; Lovas (23’st Tandberg), Luthcke, Rindal, Johansen; Skretting (1’st Dirdal), Jorde, Bronstad; Sorbo (37’ st Ose), Omarsdottir (32’st Laupstad), Kyvag. A disp.: Berge, Brekken, Laupstad, Brunes, Birkelund, Svandal. All.: Riise
ARBITRO: Cketkovic (SRB). Assistenti: Kostic (SRB) e Pereira Alves (POR). IV Ufficiale: Pimenta Oliveira (POR)
RETI: 4’pt Arcangeli, 11’st Omarsdottir
NOTE – ammonite Massimino, Battistini, Kyvag
Gruppo 7: risultati, calendario e classifica
Mercoledì 20 ottobre
Norvegia-Azerbaigian 7-0
Polonia-Italia 0-4
Sabato 23 ottobre
Italia-Azerbaigian 9-0
Norvegia-Polonia 3-1
Martedì 26 ottobre
Azerbaigian-Polonia 0-2
Italia-Norvegia 1-1
Classifica: Norvegia e Italia 7 punti, Polonia 3, Azerbaigian 0
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuco Calcio