“Penso che abbiamo vissuto una gara molto complessa. Loro sono state tatticamente brave. È una squadra che gioca bene ed ha delle ottime individualità in ogni reparto, hanno gamba, tecnica, aggressività. Mi hanno impressionato sotto tanti aspetti”. Emiliano Testini non è soddisfatto del pareggio raccolto all’esordio in campionato contro la Solbiatese Azalee, ma riconosce il fatto di aver incontrato una formazione interessante. Il tecnico dell’Arezzo Calcio Femminile analizza la performance della sua squadra e delle avversarie: “la loro numero 7 ci ha messo in difficoltà molto spesso. Aveva tecnica, sprint, tutto quello che serviva per giocare in quel ruolo. Quando il mio collega avversario l’ha tolta dal campo ammetto di essere stato contento”.
“Le gare iniziano in un modo e finiscono in un altro – continua Testini –. Guardando la ripresa ho visto la squadra che eravamo. Le partite sono anche conseguenza di quello che sono gli avversari. Non giochiamo da solo, abbiamo dei nemici in campo e ci sono anche loro. Penso che nell’arco dei novanta minuti l’Arezzo abbia giocato bene e se prendo come spunto quanto successo nella ripresa dico che le mie ragazze hanno fatto una grande prestazione. Fin dalla gare con la Pistoiese l’ho detto e lo ribadisco: ci sono tante squadre organizzate pronte per vincere. Anche la Solbiatese ha passato il turno in Coppa Italia e lottano per il primo posto. Se tutte le squadre sono come loro mi aspetto un campionato difficilissimo e la differenza la faranno i dettagli e la determinazione con cui scenderemo in campo”, conclude l’allenatore amaranto.