Serviva una vittoria alla Fiorentina per scrollarsi di dosso la negatività, parola della centrocampista Breitner, ed è arrivata una super vittoria. Allo stadio Mirko Fersini di Formello la Viola passeggia sulle biancocelesti, decretando la vittoria della sfida tra le leggende, Panico e Morace, all’allenatrice della squadra toscana. Dopo un avvio forte delle padrone di casa, con Schroffenegger protagonista su Martin, la formazione ospite si è scatenata iniziando lo show.
Al decimo del primo tempo, Ohrstrom regala un pallone a Sabatino in piena area. Per l’ex Milan, Brescia e Sassuolo è un gioco da ragazzi servire Lundin che appoggia in rete con altrettanta facilità. Passano dieci minuti e arriva il raddoppio, proprio con la bomber abruzzese che piazza in porta un cross basso di una scatenata Margherita Monnecchi. La Lazio sparisce dal campo, merito anche della super prestazione della francese Sarah Huchet affiancata da Claudia Neto. Da un angolo della portoghese arriva il 3-0 con la svedese Lundin che segna di testa. Si ripete anche nel recupero della prima frazione confezionando la sua tripletta personale.
Nella ripresa le gigliate perdono Martina Zanoli che esce malconcia da uno scontro di gioco; entra Ceci. La Lazio si rivede dalle parti di Schroffenegger ma, da un corner biancoceleste, parte il coast to coast di Margherita Monnecchi che va a segnare il suo primo bellissimo goal in Serie A. Cinquanta metri di campo di corsa e destro chirurgico piazzato alle spalle dell’ex Ohrstrom; impossibile ottenere di meglio. Le aquilotte hanno un sussulto d’orgoglio al 74esimo sfruttando al meglio un errore grossolano di Tortelli segnando la rete della bandiera con Andersen. Cambi per entrambe le formazioni ma è la Fiorentina a segnare il sesto goal, ancora un angolo, ancora una zampata da bomber di Daniela Sabatino che si sblocca con due reti delle sue. Tre minuti di recupero e fischio finale per una Viola davvero straripante.
Fiorentina uscita finalmente dal tunnel? Forse sì, forse no. Di fatto c’è da dire che la prestazione contro la Lazio inizia finalmente a far intravedere i frutti del lavoro di coach Patrizia Panico. C’è ancora un velo di scetticismo intorno a lei, e la sfida con la Sampdoria dell’ex Cincotta di sabato prossimo potrebbe distruggere il castello di carte che si è costruito quest’oggi o scacciare i fantasmi una volta per tutte. Intanto le ragazze gigliate hanno voluto mandare un messaggio forte a tutte le contendenti. La Lazio rimane ultima a zero punti e la posizione della Morace si fa sempre più a rischio. In tribuna al Fersini ha fatto capolino anche il patron Claudio Lotito, il quale è sopraggiunto quando le viola avevano già messo quattro volte il pallone alle spalle di Ohrstrom. Di sicuro, il numero uno biancoazzurro non sarà affatto soddisfatto di quanto visto in queste settimane, e la sfida di domenica prossima contro il Sassuolo potrebbe essere decisiva per le sorti di Carolina Morace.
Credit Photo: Domenico Cippitelli