Flavia Vaccari, difensore classe 1994, è giunta sul finire del 2020 a Terni. La squadra umbra dopo il ripescaggio dall’Eccellenza nel mercato invernale ha portato in rossoverde diverse calciatrici di esperienza per conquistare la salvezza in Serie C. L’undici di mister Marco Migliorini dopo il brillante torneo nel girone D è stato inserito nel gruppo A di terza serie in questo 2021-2022. Abbiamo raggiunto per sondare gli umori dopo il primo successo in Coppa Italia con il Perugia proprio la calciatrice ex Lazio giunto a titolo definitivo a Terni in estate.
Flavia scorso campionato sei arrivata a dicembre a Terni, in una squadra in difficoltà di risultati. Quali erano i vostri obiettivi?
“A dicembre la squadra era chiaramente in un periodo di difficoltà, venendo da una serie di sconfitte e avendo totalizzato zero punti. La società è intervenuta sul mercato prendendo diverse giocatrici: l’obiettivo non poteva che essere la salvezza in quel momento”.
Quinto posto finale, che campionato è stato per voi quello passato?
“Appena ripreso il campionato, dopo lo stop per il Covid, abbiamo subito affrontato il Chieti, una delle squadre candidate al salto di categoria e sono riuscite a sbloccare la gara soltanto al 91’ con un gol anche abbastanza fortuito. In teoria avremmo dovuto esser contenti di quella prestazione nonostante poi il risultato finale, considerando che eravamo ultime in classifica, ma in realtà l’umore era tutt’altro. Eravamo veramente tutti amareggiati e arrabbiati. Da lì in poi qualcosa è cambiato, forse abbiamo preso consapevolezza della nostra forza e ad un certo punto la parola salvezza ci stava stretta e ci dava fastidio. Ecco alla fine il quinto posto”.
Per te invece che anno è stato?
“Per me è stato un anno particolare essendo arrivata soltanto a dicembre. È stato l’anno del cambiamento, perché dopo 10 anni mi sono tolta la maglia della Lazio che per me è stata tutto. È stata casa, è stata la pelle che ho abitato per tantissimo tempo condividendo gioie e dolori. Li ho costruito parte della mia vita e non è stato facile lasciarla andare ma era arrivato il momento di cambiare aria, di ritrovarmi. E non ho rimpianti, lo rifarei altre 1000 volte, la Ternana è stata la scelta migliore che potessi fare”.
Che ricordi porterai della scorsa annata?
“Porterò sicuramente con me la vittoria contro la Res Roma e quella con il Lecce nei minuti di recupero, sono state due gare fondamentali e che ci hanno unito ancora di più come gruppo”.
Nuova stagione alle porte con qualche addio e qualche volto nuovo. Dove può arrivare la Ternana?
“Noi non ci poniamo alcun limite, lavoriamo ogni giorno duramente dando il massimo per questi colori e questa società. Credo che con umiltà, impegno e costanza questa squadra ha tutte le carte in regola per arrivare ai vertici”.
Come sono andate le prime settimane di lavoro?
“Le prime settimane di lavoro sono state impegnative e faticose come in ogni preparazione, siamo un gruppo quasi tutto nuovo quindi ci sono servite anche per conoscerci meglio. Stiamo costruendo qualcosa di importante e c’è tanto entusiasmo”.
Siete stati inseriti nel girone A di Serie C. Che campionato ti aspetti?
“Essendo state inserite in questo girone ci troveremo ad affrontare squadre per la prima volta in assoluto, sappiamo che tutte saranno attrezzate e pronte per fare bene. Secondo me sarà un campionato equilibrato fino all’ultima giornata. Dovremmo mantenere alta la concentrazione fino alla fine e non mollare mai, non vediamo l’ora di iniziare”.
Successo nella prima gara di Coppa Italia. Che gara è stata? Come arriverete ai prossimi appuntamenti?
“Successo che per noi ha avuto anche un sapore particolare essendo il derby. È stata una gara in cui noi non abbiamo espresso il massimo del nostro calcio e delle nostre potenzialità, forse anche per il caldo veramente eccessivo. Ma non ci vogliamo adagiare su questi alibi, dobbiamo avere la personalità di saper gestire anche queste partite in cui dopo 20 minuti eravamo già in vantaggio di due gol, non dobbiamo accontentarci e maturare sotto questo punto di vista. Alla fine poi la gara è finita 4-0 e siamo stati comunque contenti di aver portato a casa questo risultato contro il Perugia. Siamo già tutti carichi e con la testa al 26 settembre”.