Una delle squadre che la scorsa stagione hanno mantenuto la massima categoria del calcio a 5 femminile è stato il Granzette presieduto da Alfredo Verza. La compagine veneta vedrà per il secondo anno nella sua rosa, guidata da Gianluca Marzuoli, la campionessa brasiliana Dayane Da Rocha, ex di Isolotto, Olimpus Roma, Montesilvano e Cagliari. Abbiamo raggiunto la calcettista carioca, che può vantare nel suo palmares una medaglia d’argento Olimpica nel calcio a 11 , per qualche battuta sugli ultimi 12 mesi vissuti con la squadra di Rovigo.
Nello scorso anno si è ripartiti dopo la pandemia. Come è stato tornare a giocare senza pubblico?
“Per me è stato un campionato molto diverso dal solito, perché comunque il pubblico sempre ti spinge nei momenti difficili, poi a Rovigo. Il pubblico è stato sempre vicino la squadra sempre prima del Covid” .
Campionato con alti e bassi che vi ha visto arrivare ai play-out. Risultato giusto o meritavate qualcosa di diverso?
“Abbiamo fatto un campionato molto difficile ma abbiamo dato il massimo. Nel torneo erano presenti solo dieci squadre e abbiamo lasciato punti importanti per strada e questo per noi è costato tanto alla fine”.
Come è stato lo scontro salvezza con il Pelletterie? Per te che stagione è stata?
“Per me lo scontro salvezza è stato speciale perché tornavo da un infortunio molto grave e quindi stare in campo e dare una mano alle mie compagne è stato davvero fantastico. Poi le due partite sono stati molto belle da vedere ma anche da giocare. Per me è stata una stagione molto dura. Sono stata reduce da un infortunio che mi è condizionato tantissimo. Sono riuscita poi a tornare solo alla fine del campionato in campo”.
Quali sono le aspettative per la prossima stagione?
“La prossima stagione spero di soffrire meno e che la squadra si possa salvare prima. Poi se riuscissimo ad andare in Coppa e fare i play-off sarebbe qualcosa di magico per questo gruppo fantastico. Io di obiettivi personali ho solo quello di fare crescere la squadra e di fare un campionato con molta più tranquillità”.
Come sono andati i primi giorni di lavoro?
“I primi giorni di lavoro sono stati basati sul piano atletico: stiamo correndo tanto con il mister e facendo lavoro di forza con il suo staff. Con lui avremo un gioco diverso da quello della stagione scorsa, quindi dobbiamo lavorare tanto. Sono sicura che lui potrà insegnare tante cose a noi”.
Come ti aspetti il prossimo campionato?
“Mi aspetto un campionato sarà ancora più duro. Nel prossimo torneo ci saranno dodici squadre e molte di loro si saranno rinforzate. Le dirette su Sky faranno crescere ancora di più l’interesse su questo movimento”.
Credit Photo: Federico Lattanzio