Nel pomeriggio di ieri, 11 settembre, le blucerchiate non sono riuscite a ritrovare la vittoria contro un grande Sassuolo. Rimandata dunque la sfida del riscatto dopo il 2 – 0 subito al termine di una partita molto complicata. La squadra di capitan Tarenzi, però, non dovrà perdere l’entusiasmo, cercando di lavorare sodo per correggere quei piccoli errori commessi nelle ultime due partite di Serie A.
Nessuno ha mai detto che sarebbe stato facile, ma non per questo bisognerà perdere le speranze e mollare al primo ostacolo… specialmente perché questa squadra ha tutte le carte in regola per disputare un grande campionato. Due novità nella formazione iniziale della Samp rispetto al precedente incontro, con Battelani e Bursi al posto di Novellino e Fallico.
Cambia anche la formazione blucerchiata che passa dal 4-2-3-1 ad un 4-3-1-2 in cui la spinta offensiva è affidata al tandem Tarenzi-Martínez. I primi minuti di gioco vedono le padroni di casa rendersi subito pericolose con il tiro dalla distanza di Dubcova neutralizzato dall’attento intervento di Babb.
La spinta neroverde si fa sempre più insistente e al 10’ il portiere blucerchiato sventa in volo il tiro-cross di Philtjens. Sei minuti più tardi, Martina Tomaselli lascia sul posto Auvinen in area e costringe una super Babb ad un’altra strepitosa parata che mantiene il match sullo 0 a 0.
Per l’estremo difensore della Doria i problemi non finiscono qui e al 32’ salva le compagne con un doppio intervento provvidenziale prima sulla punizione di Clelland e successivamente sul tiro deviato di Sofia Cantore. Il vantaggio del Sassuolo, però, è nell’aria e, al minuto 40, capitan Filangeri raccoglie ed insacca la respinta di Babb sulla grande incornata di Cambiaghi. Splendido anche il calcio d’angolo battuto da Lana Clelland, giocata magistrale che ha portato al goal dell’1 – 0, punteggio su cui si chiude il primo tempo.
La seconda frazione di gioco inizia con la tripla sostituzione effettuata da Cincotta nel tentativo di ribaltare l’andamento del match. Fuori dunque Rincón, Battelani ed Auvinen per Spinelli, Fallico ed Helmvall. Le neroverdi, dal canto loro, vanno ben presto vicine al raddoppio con la fucilata di una scatenata Lana Clelland che al 57’ si spegne di poco al lato della porta difesa da Babb.
Il 2 – 0, però, è solo questione di minuti e al 59’ Sofia Cantore capitalizza di testa il gran cross di Clelland dopo essersi liberata dell’intera difesa blucerchiata. A questo punto, la sfida è ormai in mano alle padroni di casa che, d’esperienza, impediscono alle avversarie di rendersi pericolose e di trovare una clamorosa remuntada. Il tecnico della Sampdoria Women tenta dunque il tutto per tutto nel finale gettando nella mischia anche Cristina Carp per dare nuova spinta al reparto offensivo.
La sostituzione, però, non sortisce l’esito sperato e solo il doppio miracolo di Babb nei minuti conclusivi impedisce a Sofia Cantore di trovare la doppietta dopo una prestazione a dir poco sontuosa. L’incontro termina dunque sul 2 – 0, con le emiliane che si confermano in vetta alla classifica a punteggio pieno e le liguri ferme ai 3 punti conquistati contro la Lazio alla prima giornata.
La fortuna non sorride nemmeno stavolta a mister Cincotta al termine di una partita durissima da cui le doriane sono comunque uscite a testa altissima. Nonostante la sconfitta a Sassuolo, il progetto rosa della società di Massimo Ferrero dovrà procedere con entusiasmo e soprattutto con il sostegno e l’amore della tifoseria. Ora più che mai, infatti, la coesione dello spogliatoio e la vicinanza del club potranno rivelarsi fondamentali per uscire da questa serie negativa.
Studiare ed imparare dal match disputato in Emilia permetterà al tecnico lombardo di preparare al meglio la sfida della settimana prossima contro il neopromosso Pomigliano. Le blucerchiate avranno voglia di riscatto e saranno chiamate a vincere per ripartire al meglio in campionato. Certo è che, con orgoglio, abnegazione e fame di vittoria, la Sampdoria Women riuscirà presto a trovare le forze fisiche e mentali sufficienti per superare questo primo grande ostacolo.
TABELLINO
SASSUOLO (3-4-1-2)
1 Diede Lemey, 2 Davina B. Philtjens, 6 Mana Mihashi (ammonizione), 10 Kamila Dubcova, 11 Sofia Cantore (goal – sostituita da Orsi all’87’), 15 Benedetta Brignoli (sostituita da Benoit all’82’), 21 Martina Tomaselli (sostituita da Ferrato all’82’), 26 Lana Clelland (sostituita da Parisi al 59’), 27 Erika Santoro, 32 Tamar Lea Dongus (Vicecapitano), 85 Maria Luisa Filangeri (Capitano – goal)
A DISPOSIZIONE
73 Nicole Lauria, 88 Francesca De Bona, 4 Alice Parisi (subentrata a Clelland al 59’), 5 Alice Pauline Benoit (subentrata a Brignoli all’82’), 16 Nicole Da Canal, 20 Benedetta Orsi (subentrata a Cantore all’87’), 22 Claudia Ferrato (subentrata a Tomaselli all’82’), 33 Alice Pellinghelli, 36 Michela Cambiaghi
ALLENATORE: Gianpiero Piovani
SAMPDORIA WOMEN (4-3-1-2)
32 Selena Delia Babb, 14 Giulia Bursi, 4 Anna Emilia Auvinen (sostituita da Spinelli a inizio secondo tempo), 23 Elena Pisani, 67 Michela Giordano, 30 Veronica Battelani (sostituita da Fallico a inizio secondo tempo), 21 Cecilia Re (Vicecapitano), 10 Hazleybi Yoreli Rincón Torres (sostituita da Helmvall a inizio secondo tempo), 13 Sabah Seghir (sostituita da Carp all’82’), 27 Stefania Tarenzi (Capitano), 20 Ana Lucia Martínez (ammonizione – sostituita da Bargi al 67’)
A DISPOSIZIONE
1 Amanda Tampieri, 3 Paola Boglioni, 5 Giorgia Spinelli (subentrata ad Auvinen a inizio secondo tempo), 9 Caterina Bargi (subentrata a Martínez al 67’ – esordio in campionato), 11 Asa Emelie Helmvall (subentrata a Rincón a inizio secondo tempo), 33 Debora Novellino, 17 Maria Letizia Musolino, 40 Bianca Fallico (subentrata a Battelani a inizio secondo tempo), 55 Cristina Carp (subentrata a Seghir all’82’)
ALLENATORE: Antonio Cincotta
ARBITRO: Matteo Canci (Carrara)
ASSISTENTI: Massimo Salvalaglio (Legnano) e Fabrizio Giorgi (Legnano)
QUARTO UFFICIALE: Clemente Cortese (Bologna)