La Norvegia porta bene all’Italia. Nel 2008 l’Under 19 Femminile si laureò campione d’Europa battendo in finale le norvegesi; oggi, a nove anni di distanza, le Azzurrine compiono una grande impresa ancora contro le pari età, strappando nel finale la qualificazione alla fase finale europea con un meritato 2-1.

Solo una vittoria, abbinata ad una sconfitta della Svezia, avrebbe consentito alla squadra di Enrico Sbardella di assicurarsi un posto per l’Europeo di agosto in Irlanda del Nord. E il colpo d’ala è arrivato in pieno recupero, firmato dal centrocampista del Cuneo Marta Mascarello, subentrata nella ripresa al posto di Caruso costretta a lasciare il campo per infortunio. Un calcio di rigore al 90’ trasformato con grande freddezza ed abilità che regala la qualificazione all’Italia, complice la sconfitta  della Svezia contro la Serbia (0-2).

Una giornata da incorniciare. Iniziata, per la verità, in salita: al 21’, infatti, la Norvegia sblocca il risultato con Suphellen, ma è la squadra azzurra a dominare e a tenere in mano il gioco con grande personalità, creando anche diverse occasioni. Una di queste si concretizza al 33’ della ripresa con un esterno dell’attaccante del Fiammamonza Benedetta Glionna, che riporta la situazione in parità.

Un palo colpito da Sofia Del Stabile e altre due occasioni da rete dividono l’Under 19 dal meritato successo, che arriva al 90’ su rigore. Un grande obiettivo, quello raggiunto oggi dalle Azzurrine, come sottolinea il tecnico Enrico Sbardella che vanta un suo personale primato, avendo portato già portato un’altra squadra, l’Under 17 femminile, alla finale europea nel 2013.

“Brave, brave, brave! – esclama l’allenatore azzurro – Non ho in mente altre parole al momento per ringraziare e per applaudire una squadra che ci ha creduto fino in fondo e ci ha regalato una grande gioia. Merito di un gruppo unito e di un lavoro che stiamo portando avanti sotto il coordinamento di Antonio Cabrini e con la collaborazione di due tecnici esperti come Rita Guarino e Massimo Migliorini. E’ un successo da dividere con tutti loro”.

“Le abbiamo schiacciate – prosegue Sbardella – abbiamo dominato anche nel momento in cui loro sono passate immeritatamente in vantaggio, perché il gol è stato frutto di un’azione fortunosa. Prima della gara alle ragazze ho detto una cosa sola: pensare di poter passare non costa nulla, è gratis. E questa è stata la reazione, sono state bravissime”.

Risultati e classifica del Gruppo 5

Prima giornata (5 aprile)
Serbia-ITALIA 0-3
Norvegia-Svezia 2-2

Seconda giornata (7 aprile)
Svezia-ITALIA 2-0
Norvegia-Serbia 2-0

Terza giornata (10 aprile)
Norvegia-ITALIA 1-2
Serbia-Svezia 2-0

Classifica: ITALIA 6 punti, Svezia e Norvegia 4, Serbia 3

*Accedono alla Fase Finale del Campionato Europeo, in programma ad agosto in Irlanda del Nord, le vincitrici dei 6 gironi e la migliore seconda classificata

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