E dunque è fatta: le Juventus Women continuano la loro avventura in Champions League, battono il Vllaznia 1-0 a Vinovo e approdano alla fase a gironi, di cui aspettano il sorteggio lunedì prossimo.
Dopo qualche tentativo senza esito negli scorsi anni (in cui va detto che l’urna non aveva mai sorriso alle bianconere), stavolta le Campionesse d’Italia entrano fra le 16 migliori squadre d’Europa, crescendo ancora una volta in convinzione e raggiungendo un primo, storico, traguardo.
LA GARA
E’ un uno a zero che sta stretto alle ragazze di Coach Montemurro, che schiera una squadra convinta dei suoi mezzi, che non si nasconde e che in questa prima fase della stagione ha saputo solo vincere. E’ successo a Firenze domenica, è successo anche stasera: la Juve gioca con maturità, controllando il campo senza disperdere le forze, aspetto molto importante in una fase come questa, in cui la condizione non può ancora essere al massimo ma in cui gli impegni sono ravvicinati.
E allora, nel primo tempo, sono Pedersen, Bonfantini e Caruso particolarmente attive nella mezz’ora iniziale, e come a Firenze la gara si sblocca dopo il primo terzo di gara: Bonfantini, immarcabile stasera, fa impazzire la difesa albanese e mette in mezzo una palla che Staskova deve solo appoggiare in porta.
A posteriori è il gol partita, quello che chiude di fatto i conti della doppia sfida. Alla Juve, da quel momento in poi, il compito di controllare la partita, le energie, ed evitare problemi: nella ripresa il leit motiv non cambia, con le bianconere in controllo totale del campo, che non rinunciano a portare pericoli alla porta albanese. Ci pensa Lundorf al 62′ con una gran botta che si stampa sulla traversa, e all’80’ Girelli, che sfiora il palo con una conclusione insidiosissima.
La Juve esce imbattuta e tiene la porta inviolata all’andata e al ritorno. In mezzo, ottime prestazioni anche in Serie A. Finora, tutto bene, anzi, benissimo.
Credit Photo: Juventus Women