Test di spessore per la San Marino Academy, che ospita la Lazio – neopromossa in Serie A – a distanza di tre settimane dall’inizio del campionato cadetto. Con ancora i pesanti carichi di lavoro estivo, Biancoazzurre e Biancocelesti si rendono protagoniste di una sfida frizzante, dove sono principalmente alcuni sbavature a rendere divertente ed acceso l’incontro.
Tanto che le capitoline di Carolina Morace trovano il vantaggio già al 3’, sugli sviluppi del primo corner del pomeriggio. Dopo una bella parata di Piazza su un destro da breve distanza, Castiello si ritrova il pallone sui piedi e deve solo appoggiare in fondo al sacco da distanza irrisoria. Sul mancino di Visentin il pallone del raddoppio, ma una volta di più l’ex portiere del Milan si rende protagonista di un grande intervento, inchiodando col piede il tentativo a tu per tu dell’attaccante classe 2000 che già due anni fa aveva dimostrato di saper far male alle Titane.
Primo affondo sammarinese deputato all’iniziativa di Yesica Menin, che non trova l’imbucata centrale. Poco più tardi, sempre sulla corsia mancina, si sviluppa l’azione di Papaleo che crossa per Marrone. L’esterno proveniente dalla Pink Bari vince un rimpallo, prima di colpire col destro ed impegnare severamente Ohrstrom che si salva in angolo. Poco più tardi bel lavoro nello stretto di Brambilla, che si libera di un’avversaria e libera un gran destro respinto dall’estremo ospite. La Lazio torna a farsi vedere al quarto d’ora, quando Piazza non controlla un insidioso traversone proveniente da sinistra, ma Visentin non approfitta della golosa palla vagante – spedita incredibilmente all’esterno del montante destro –.
Dopo un minuto di cooling break, necessario viste le alte temperature, l’incontro cala leggermente di tono e latitano le opportunità dalle parti di Piazza e Ohrstrom. In ogni caso, la San Marino Academy dimostra nel corso del primo tempo di avere un’ottima gamba, anche al cospetto di una formazione come quella laziale che il prossimo fine settimana sarà impegnata nel debutto in Serie A con la Sampdoria. A spezzare il rinnovato equilibrio in campo, la perla di Cuschieri che indovina il destro a giro dalla distanza: traiettoria imparabile per Piazza e pressoché tutte le omologhe, anche di categoria superiore, che spolvera l’incrocio dei pali insaccandosi con considerevole potenza. Una leggerezza in chiusura di frazione potrebbe costare il tris, ma Kiamou chiude in tempo utile su Castiello prima che quest’ultima potesse appoggiare nello specchio di una porta vuota. Rete che in effetti arriva pochi secondi prima del duplice fischio: merito di Martin che scambia al limite con Cuschieri prima di liberare un sinistro la cui parabola scavalca Piazza e bacia la traversa prima di varcare la linea di porta.
Nella ripresa i tecnici danno fondo alle proprie panchine, condizione che inevitabilmente porta ad una diminuzione delle occasioni e a geometrie meno convincenti in campo. Dopo un iniziale tentativo laziale, sono tutti dell’Academy gli highlights della seconda frazione di gioco. Partendo dall’iniziativa di Marrone, che fa il vuoto sulla corsia di destra attraendo il raddoppio di marcatura. Puntuale lo scarico per Brambilla che tocca su Barbieri e si butta dentro: il triangolo si chiude in maniera sporca ma coi tempi giusti, così che la mezz’ala – vinto un rimpallo – arriva a calciare dal cuore dell’area. Leggermente troppo stretto il compasso, col pallone che si perde sul primo palo. Alla mezz’ora è il fuoco amico a mettere in pericolo la porta biancoceleste: Labate, pressata da Marrone, effettua un potente retropassaggio con Ohrstrom spostatasi lateralmente per ricevere. Traiettoria potenzialmente fatale, che non inquadra lo specchio per una questione di centimetri. Ad un quarto d’ora dal termine ci prova anche Barbieri, che arriva a finalizzare la splendida manovra sull’asse Massa-Baldini, con quest’ultima a proporre rasoterra sul primo palo un pallone che il capocannoniere della scorsa stagione spedisce di poco alto.
Il meritato gol della bandiera arriva all’84’, per merito di Sofieke Jansen – subentrata nella ripresa –. Sul pallone vagante al limite dell’area, l’ex centrocampista del Napoli scarica un destro di grande potenza che non lascia scampo ad Ohrstrom. La San Marino Academy avrebbe però accorciato le distanze per una manciata di secondi appena: subito dopo la ripresa del gioco, la Lazio infatti ristabilisce la distanza di tre rete con il bel pallonetto in corsa di Mattei, che beffa Piazza.
Tanto Morace quando Recenti hanno potuto trarre importanti indicazioni dalla sfida di Acquaviva in funzione dell’esordio in campionato che, per la San Marino Academy, sarà sempre su questo campo il 14 settembre prossimo. Ospite delle Titane sarà il Sassari Torres.
San Marino Academy-Lazio 1-4 | amichevole ufficiale
Arbitro: Luca Zani di San Marino
Assistenti: Laura Cordani ed Ernesto Cristiano di San Marino
Marcatori: 3’ Castiello, 33’ Cuschieri, 45’ Martin, 84’ Jansen, 85’ Mattei
Credit Photo: ©SMAcademy/Pruccoli