Le Olimpiadi Giapponesi sono giunte al termine, nonostante in tutto il mondo ci sia ancora il covid-19 e le sue varianti, a prendersi il palcoscenico più cupo e preoccupante, dopo la gloriosa estate francese nel calcio femminile ci sono stati cambiamenti significativi anche in questo torneo:
3 delle 6 partite degli USA a Tokyo 2020 si sono concluse senza un gol americano. Ciò ha portato a più partite a reti inviolate per i campioni del mondo rispetto alle sei precedenti edizioni di questo torneo messe insieme.
4 nazioni hanno ora vinto il torneo di calcio olimpico femminile dopo che il Canada ha ingrossato le fila di questo club esclusivo, unendosi a USA (4 titoli), Norvegia (1) e Germania (1).
20 anni senza una vittoria contro gli Stati Uniti è stata la misera corsa che si è conclusa per il Canada nei quarti di finale. La vittoria per 1-0 a Kashima è stata solo la quarta volta in 62 incontri che i Canucks hanno prevalso in questo derby nordamericano spesso giocato.
23 gol – un’incredibile media di 5,75 a partita – sono stati segnati dall’Olanda in questo debutto olimpico. In tal modo, i campioni d’Europa hanno cancellato il record di punteggio esistente, stabilito quando gli Stati Uniti ne hanno segnati 16 prima di vincere l’oro a Londra 2012.
43 anni e quattro mesi è stata l’età in cui Formiga è diventata la giocatrice più anziana a comparire nel torneo olimpico di calcio femminile, superando il record stabilito dall’ex compagna di squadra Meg (40 anni e sette mesi nel 1996). Sorprendentemente, questo magistrale centrocampista può vantarsi di aver partecipato a tutte le edizioni di questo torneo, tutte e sette!
101 gol sono stati segnati a Tokyo 2020, stabilendo comodamente un nuovo record per il torneo olimpico di calcio femminile. Il benchmark precedente, un 71 relativamente modesto, era stato fissato a Londra 2012.
312 presenze USWNT è stato il conteggio con cui Carli Lloyd ha concluso Tokyo 2020, portandola davanti a Christie Rampone come seconda giocatrice con più presenze negli americani (Kristine Lilly è ancora in testa con 354). Lloyd è diventato anche il capocannoniere olimpico della squadra, eclissando il precedente record di Abby Wambach con il suo nono e decimo gol ai Giochi.
La riconvocazione delle migliori giocatrici in un torneo importante è sempre un’occasione da celebrare ed assaporare.
Ma dato tutto quello che è successo nel resto del mondo dalla FIFA Women’s World Cup France 2019, Tokyo 2020 – giocata, ovviamente, nel 2021 – è sembrato un trionfo particolarmente degno di nota.
All’inizio di questo torneo, con un cast familiare di stelle – tra le quali Carli Lloyd, Christine Sinclair e Formiga, sulla linea di partenza olimpica sia per la qualità del gioco, sia per i nuovi traguardi raggiunti: anche se senza stadi affollati e pubblico, si è apprezzato un buon gioco e numeri di alto livello tecnico ed è per questo che la 32° edizione estiva, ed il suo torneo a 12 squadre di calcio femminile, prenderà parte a scrivere la storia di questo movimento a livello mondiale.