beach-soccer-melania-pisa-terracina

Dal 22 al 25 luglio a San Benedetto del Tronto è andato in scena l’appuntamento con il campionato italiano di beach socceer femminile. Nel torneo tricolore sei squadre iscritte tra le quali figura il Women Terracina Beach Club. Il club laziale, presieduto da Luigi Cicuto, è stato guidato dal tecnico Alessio Cicerone e capitanato da Veronica Privitera. Nella compagine laziale anche Melania Pisa, ex Aprilia fresca di firma con il Lugano nella Serie A svizzera. Abbiamo raggiunto la classe ’93, originaria di Terracina, per qualche impressione a poche settimane dal campionato di beach soccer.

Si tornava a giocare sulla sabbia dopo la pausa forzata causa Covid. Quanto ti è mancata questo tipo di competizione?
“Per il Covid purtroppo quello che abbiamo affrontato è stato un periodo difficile: tantissime competizioni si sono fermate però sembra che piano piano ne stiamo uscendo e si spera che il prima possibile si torni alla normalità. Mi é mancato tanto perché é uno sport che da spettacolo e che regala tante emozioni in poco tempo. Dell’ultima manifestazione ho sicuramente bei ricordi però non ero al 100% delle mie condizioni fisiche e quindi non ho potuto godermela a pieno”.

La tua passione per il beach soccer quando e come è iniziata?
“La mia passione per il beach soccer è iniziata più o meno sei anni fa grazie alla squadra dove giocavo il Procalcio Terracina, che dopo decise di partecipare al campionato di beach soccer e da lì posso dire di essermi innamorata di questo sport”.

Quando avete iniziato a lavorare in ottica campionato e come è stata la preparazione al campionato?
“Quest’anno abbiamo iniziato ad allenarci il primo di luglio per poi giocare la prima partita di campionato il 22. La preparazione a questo tipo di competizione è sempre bella tosta e pesante perché correre sulla sabbia è molto faticoso. E per affrontare al meglio le partite c’è bisogno di una buona preparazione fisica”.

Come era formato il vostro gruppo? Quali erano gli obiettivi del torneo per voi?
“Quest’anno il gruppo era formato principalmente da ragazze giovani, poiché la società ha deciso di investire su di esse principalmente per un progetto a lungo termine tenendo però anche alcune ragazze di esperienza. Sicuramente l’obiettivo principale era creare un gruppo stabile competitivo e forte per fare bene non solo quest’anno ma anche nei prossimi”.

Nel girone iniziale avete ottenuto il secondo posto. Come è andata la prima fase?
“Diciamo che il nostro girone doveva essere a tre squadre ma essendosi ritirata una di queste ci siamo trovate a giocare andata e ritorno contro lo stesso team a mentre nell’altro girone era a quattro  squadre. La prima partita non é andata bene perché essendo un gruppo nuovo e giovane ci siamo trovate un po’ in difficoltà e abbiamo sbagliato l’approccio alla partita. C’è anche da dire che l’arbitraggio non è stato dei migliori e ciò ha influito parecchio sulla gara”.

Poi la finale per il terzo posto persa di misura. Speravate di finire sul podio?
“La finale terzo e quarto posto è stata sicuramente la più bella partita dove entrambe le squadre hanno giocato al vero beach. C’è da dire anche che noi siamo state un po’ sfortunate perché abbiamo preso due traverse e due pali però non c’è rammarico perché è stata una partita equilibrata e combattuta”.

Come hai trovato il livello di questo campionato?
“Per come vedo io il beach il livello è abbastanza buono e con il fatto che ogni anno si presentano sempre più straniere il livello aumenta di anno in anno”.

Che ricordi porterai dietro da questo torneo? Che atmosfera avete vissuto a San Benedetto del Tronto?
“Sicuramente porto con me la complicità che si era creata con le ragazze, le sensazioni ed emozioni che questo sport ti sa regalare sia positive che negative e la voglia di tornare l’anno prossimo sulla sabbia per fare meglio” . 

In ottica futura con quale maglia ti rivedremo in campo?
“Io penso e spero di restare al Terracina perché ho un rapporto speciale con il presidente che è malato per questo sport come me. Credo fortemente nel progetto e so che tutte le ragazze ci metteranno anima e cuore per raggiungere gli obiettivi della società”.

Credit Foto: Sabrina Rossi