Sono ben cinque le nuove figure che la Sassari Torres Femminile ha deciso di mettere in campo per confermare e rilanciare gli sforzi fatti per la crescita del settore giovanile che ad oggi vede in Maria Grazia Ladu, capitano rossoblù, la massima espressione del lavoro fatto in passato.
L’incarico di Responsabile del progetto tecnico di sviluppo dell’Academy rossoblù è stato affidato alle sapienti mani di Massimiliano Ribichesu che sarà anche alla guida della formazione Primavera nella stagione 21/22. Alle sue spalle la scuola calcio del Latte Dolce per ben 6 anni, poi la Lanteri con cui arrivano i maggiori successi personali facendo crescere giocatori che ora fanno la fortuna di tante squadre come Roberto Biancu. Seguono altre fortunate esperienze al Cus Sassari, Torres maschile (cat. Allievi) e nell’ultima travagliata stagione alla Pol. Ossese.
Al suo fianco due uomini di estrema fiducia ed esperienza come Tino Decherchi che, per esempio, vestirà il ruolo di Aiuto Mister. Già collaboratore di Ribichesu ai tempi del Cus Sassari, lo ha seguito poi alla Torres Maschile in cui ha ricoperto anche il ruolo di Team Manager della 1° squadra.
Dirigente accompagnatore sarà Giacomo Nurra: un passato nello staff del Latte Dolce prima di intraprendere anche lui le avventure al Cus Sassari, Torres e Ossese sempre al fianco di Massimiliano Ribichesu.
Per quanto riguarda lo staff tecnico sarà l’esperienza, che non necessità di ulteriori presentazioni, di Mister Michele Pintauro a guidare la crescita delle giovani tra i pali mentre il Prof. Roberto Dessanti, laureato in scienze motorie ed ora iscritto alla laurea magistrale di scienze del benessere fisico, si occuperà della parte atletica.
Ancora in fase di definizione chi si occuperà di U15 Nazionale, Esordienti e Scuola Calcio, mentre sarà sicuramente riconfermato il prezioso aiuto di Fabio Ventriglia, già rossoblù nell’ultima stagione.
A tutto lo staff il più grande in bocca al lupo per questa inedita avventura.
(In foto Tino Decherchi, Massimiliano Ribichesu, Roberto Dessanti – Credit Photo: Elisa Boe)