Negli ultimi giorni la Res Roma ha cambiato pelle, passando ad una nuova società capeggiata dal gruppo Linkem. Il club capitolino, dopo il terzo posto raggiunto nell’ultimo girone D di Serie C, proverà a centrare il salto di categoria nella prossima stagione. La nuova proprietà ha però, oltre al progetto sportivo, interessanti aspettative che potrebbero portare la Res Roma a diventare un club modello, con un suo centro sportivo e attività nobili collegate. Abbiamo raggiunto Fabio Lommi, club manager del sodalizio laziale, per qualche battuta su passato e futuro della formazione giallorossa.
Sei arrivato ad sul finire del 2020 in casa Res come è nato tutto e che ambiente hai trovato?
“Mia figlia Benedetta ha giocato con la Res l’ultimo anno di Serie A. Cosi sono entrato in contatto con il club poco alla volta, prima da genitore, poi da tifoso. Un’amicizia nata che si è trasformata in una bella collaborazione”.
Come sono stati i tuoi primi mesi in giallorosso?
“Mi avvicino al mio primo anno da dirigente giallorosso, essendo entrato come dirigente in questa società nello scorso ottobre. Sono felice di come è andata e sono stati mesi intensi e di molto lavoro, condiviso con persone speciali”.
La squadra di mister Amore è arrivata ad un passo dal secondo posto. Soddisfatti del campionato da poco concluso?
“Sicuramente ambivamo a qualcosa in più. Avevamo cercato di costruire una squadra pronta per il salto in Serie B. Nella prima parta di campionato, fino al giro di boa, eravamo primi e quindi speravamo di poterci giocare le nostre carte sino in fondo”.
Come hai valutato il livello del campionato?
“Credo si sia alzato molto nelle ultime stagioni. Noto con piacere che in tutte le categorie i valori si siano alzati rispetto a qualche anno fa. Il campionato è ormai molto competitivo e con i tre gironi nel prossimo campionato lo sarà ancora di più. Noi ci faremo trovare pronti“.
Per te in questa stagione ci sarà un ruolo ancora più vicino alla squadra vero?
“In questa stagione sonio il club manager della squadra è sarò il contatto diretto tra lo staff tecnico e le calciatrici da un alto e la società dall’altro. Sicuramente con Artemio Scardicchio condivideremo oneri e onori in questo percorso che vede il suo inizio non lontanissimo. Essere al fianco dello staff tecnico “.
Nei giorni scorsi è arrivata la notizia di un nuovo progetto che vi vede rafforzare la vostra società giusto?
“Si, la società è cambiata e ora abbiamo una nuova presidenza al vertice del club con l’ingresso della Linkem. Si tratta di una società primaria in Italia nel mondo della comunicazione che vuole investire forte nel calcio femminile”.
Quali saranno gli obiettivi della nuova proprietà?
“Indubbiamente si mirerà a fare bene con un’annata da protagonisti. Siamo coscienti però che salirà in Serie B solo una squadra e quindi non sarà semplicissimo. La nuova proprietà punta a portare la Res ad essere la terza forza capitolina, dopo Roma e Lazio”.
Avrete anche un nuovo centro sportivo. Come mai è arrivata questa decisione?
“La Linkem ha intenzione di investire nel sociale e di creare anche posti di lavoro intorno alla squadra. A partire della nascita di una scuola calcio per passare alla gestione del campo sportivo della Linkem Arena, che creerà indubbiamente possibilità per diverse persone”.