Dopo la bella e vincente prestazione di Ferrara, contro le campionesse europee dell’Olanda, ultima amichevole per le ragazze di Milena Bertolini, allo stadio “Wiener Neustadt Arena” di Wiener Neustad a pochi chilometri da Vienna. Gara non non ci dovrebbe impensierire più di tanto, ma da non sottovalutare, poiché le Austriache sono in risalita nel ranking mondiale: molto fisiche ed aggressive.

I precedenti la nostra Nazionale e le Austriache segnano tre vittorie per l’Italia ed un pareggio per 0 a 0  nel 2016; ma erano altri tempi, adesso vi saranno in campo le più giovani, per cogliere l’occasione di verificare nuove soluzioni, per proseguire il lavoro di tutto il gruppo.

Formazione dell’Italia anche quest’oggi inedita: con molti inserimenti giovani in campo, modulo a tre in fase difensiva con in porta Katja Schroffenegger, poi Linari con la fascia da capitano, e Tortelli e Lenzini.

Centro campo composto da Caruso con l’esordio di Melissa Bellucci (dell’Empoli) centrali, con le fasce Soffia e Serturini; Glionna e Cantore in avanti con punta centrale Pirone.

Bastano pochi minuti alle nostre ragazze per andare in vantaggio: lancio lungo di Serturini in area piccola, aggancia al volo Angelica Soffia (prima rete in Nazionale), destro al volo e palla in rete. Ma poco dopo, sull’unico vero affondo delle padroni di casa Nicole Billa sigla il suo ventinovesimo gol personale in Nazionale, su di un errore difensivo Italiano,  e pareggia per l’Austria.

Mezz’ora di gioco che evidenzia  ritmi piuttosto bassi, con lanci lunghi e molte giocate di palla al centro campo, entrambe le formazioni girano bene il pallone ma creano poco. Nel finale di tempo Serturini colpisce la traversa piena, palla che cade a terra, ed il portiere dell’Austria blocca la palla a terra.

Ripresa che vede l’Austria coordinare meglio le azioni e prendere più fiducia del campo, passaggi precisi e veloci, che portano il baricentro in avanti. Ma è l’Italia a ritrovare il vantaggio con la doppietta di Soffia, nella sua terza presenza in assoluto con la maglia azzurra, lasciata sola dalla retroguardia cavalca la fascia, calcia di destro, e spazza il portiere di casa.

Esce Pirone ed entra Bonfantini con un attacco tutto di classe ‘99, per un progetto giovanile fortemente voluto dalla nostra CT, mentre le avversarie proseguono con lo stesso organico e modulo in campo.

Austria che si porta pericolosamente in avanti in tre occasioni, con tiri insidiosi, ma è brava Katja a deviare in angolo ed a sventare i pericoli. Ma le nostre ragazze soffrono la pressione delle locali e poco dopo, su di un calcio d’angolo, palla alta e tesa per la testa Carina Wenninger che spiazza Schroffenegger e sigla il meritato pareggio.

Italia che non molla e nel finale si guadagna un calcio di rigore netto che Elena Linari, in assenza della rigorista  Girelli, insacca a rete per il 3 a 2 italiano.

Nei minuti finali esordio glorioso per Maria Luisa  Filangeri (Sassuolo) e  Cecilia Prugna (Empoli) che con buone capacità tecniche trovano un ottimo inserimento nel modulo azzurro.

Termina con un ottimo test, ed un ottimo risultato, per le nostre ragazze azzurre.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.