Il Chieti ha battuto domenica in trasferta il Lecce confermandosi la seconda forza del girone D. La sfida valida per il penultimo turno del raggruppamento in programma al Comunale di Collepasso termina per 1-2 in favore delle neroverdi. Al termine della gara a parlare tramite l’ufficio stampa abruzzese è stata Lara Seravalli, portiere classe 200 che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Siamo entrate in campo calme e decise a far bene. Negli ultimi giorni abbiamo passato tanto tempo tutte insieme e questo ci ha aiutato a far bene: essere più unite significa comunque anche trovarsi di più in campo. La nostra è stata un’ottima prestazione, forse la migliore del nostro girone di ritorno, non solo per il risultato. Abbiamo commesso pochi errori, siamo state tutte pronte a difenderci, dunque un bel match sotto tutti i punti di vista. Nel primo tempo siamo state più aggressive di loro che forse non si aspettavano un Chieti così tanto combattivo. Siamo state all’altezza della situazione facendoci rispettare come sempre è successo nell’arco del campionato. Dopo il loro gol cosa ho pensato? Io avevo fiducia nella squadra e sapevo e speravo che ce l’avremmo fatta e così è stato. Loro hanno tirato pochissimo in porta. Hanno segnato a metà del secondo tempo in un momento critico e sotto un gran caldo.
Con il Lecce c’è sempre stata competizione e tutte le partite contro di loro hanno riservato un alto agonismo come è giusto che sia fra due squadre che vogliono dimostrare di essere più forti. C’è sia rammarico che soddisfazione per questa nostra stagione a mio giudizio. Nella prima partita contro la Res Roma non ci aspettavamo una prestazione così bella a livello di squadra, poi siamo arrivate a fine girone di andata che eravamo fra il primo e secondo posto. Abbiamo poi perso contro il Palermo che era la nostra diretta concorrente alla promozione: mi verrebbe facile ora dire che avremmo potuto fare decisamente meglio. Abbiamo però dimostrato tanto: siamo un gruppo giovane, nelle ultime partite si sono viste le under 2000 che sono molto migliorate a mio giudizio. Dopo il match perso a Palermo abbiamo ripreso ad allenarci a testa bassa leccandoci le ferite. Ci sono ovviamente rimpianti perché avremmo potuto gestire meglio alcune partite, ma rimane la soddisfazione di aver fatto un ottimo campionato frutto di un grande lavoro di squadra. Abbiamo lasciato dei punti per strada, però ora è semplice parlare a cose fatte, è andata così, ma io ribadisco la soddisfazione per una stagione bellissima.
Noi siamo tranquille e serene: abbiamo la consapevolezza di aver dato il massimo e con questa mentalità si ripartirà l’anno prossimo. Complimenti al Palermo che ha vinto meritatamente il campionato. Contro noi hanno giocato un ottimo match, ma la loro vittoria non toglie nulla al Chieti. Abbiamo lasciato qualcosa per strada lungo il percorso, però posso dire con certezza che il nostro risultato finale di quest’anno sarà il punto di partenza per il prossimo. La squadra è cresciuta partita dopo partita: sono arrivate nuove ragazze da noi ed è stato importante conoscerci sempre meglio. Ci siamo trovate a marzo sempre lì fra il primo e secondo posto: è ovvio che poi ci siamo rimaste male quando è arrivata quella partita storta che è costata tanto. Aver perso una sola gara comunque in tutto il campionato è stata un’ottima cosa e dunque, come detto, segna un punto dal quale poter ripartire al meglio. Siamo state sempre coese, contro il Lecce lo abbiamo dimostrato: andiamo a vincere e vinciamo, era questa la nostra filosofia e lo abbiamo dimostrato sul campo. È questa la giusta mentalità per il futuro ”.