Mister Giovanetti cambia formazione mettendo una difesa a quattro con centrocampo e attacco a tre, per cercare di limitare al minimo le occasioni avversarie e sfruttare le ali per mettere cross in mezzo per l’attaccante.
La gara si chiude con una sconfitta di misura contro le medesi. Buona nel primo tempo la prestazione delle grigie, che, come da formazione, riescono a limitare al minimo i pericoli, nonostante il brivido iniziale con il doppio miracolo di Alice Fara, e sanno anche rendersi pericolose a più riprese, Di Stefano prova due volte a mettere in mezzo senza trovare il tocco di Arroyo e Lucrezia Lupi dalla parte opposta rischia di battere il portiere avversario pescando il Jolly del tiro-cross, brava in questo caso la numero dodici del Meda a farsi trovare pronta all’ultimo per respingere la palla.
Nel secondo tempo la stanchezza e qualche crampo concedono il possesso e il campo alle avversarie che trovano la rete della vittoria con Ferrario al 52′, il suo tiro potente si insacca sotto la traversa senza lasciare la possibilità di respinta da parte di Fara. Alessandria che tenta una timida risposta con due occasioni. Prima con Di Stefano che in area viene bloccata dal muro difensivo è poi con Bagnasco che raccolto il pallone prova a calciare ma colpisce l’avversaria e l’estremo difensore raccoglie senza problemi.
Al termine della gara i tre punti vanno alle padrone di casa e l’Alessandria torna a casa solo con la consapevolezza di aver dato tutto, preparandosi alla penultima di campionato contro il Pinerolo che potrebbe già mettere una chiara indicazione sulle sorti della squadra.