Torna a vincere la prima squadra dell’Arezzo Calcio Femminile che, decisa e ben messa in campo, fa suo il match di recupero in casa del Gordige. Un incontro che ha visto le aretine farsi autrici di una brillante prestazione, esprimendo buone trame e mostrando una certa superiorità di gioco rispetto alle avversarie veneziane.

Forte della rosa al completo, l’allenatrice amaranto Nazzarena Grilli propone un 4-4-2 di partenza schierando Antonelli tra i pali; Arzedi, Teci, Zeghini e Casula nelle retrovie; Baracchi, Verdi, Prosperi e Mencucci a centrocampo; con Di Fiore e Nocchi in attacco. In una giornata soleggiata e dal clima decisamente primaverile, l’Arezzo si presenta ai nastri di partenza determinata a portare in cascina i tre punti mettendocela tutta per limitare le difficoltà dovute ad un campo da gioco pesante ed incolto. Il match vede subito le amaranto portarsi in avanti per aggredire la porta avversaria. Dopo una prima occasione a favore delle padrone di casa (una punizione calciata alta da Balasso), le venete vengono infatti messe sotto assedio nella propria metà campo trovandosi costrette a chiudersi per arginare l’esuberanza e la tenacia delle ospiti. Le ragazze di mister Grilli tentano scattano subito alla ricerca del vantaggio, prima con una punizione battuta da Nocchi, poi con un corner di Casula e una seconda punizione di Capitan Teci che l’estremo difensore veneto blocca senza troppi problemi. Al 17’ l’opportunità si presenta sui piedi di Baracchi che, da pochi, metri mira alla reti; Shkira para, ma non trattiene dando il tempo a Casula di intervenire; tuttavia, l’attento portiere locale (che nel corso della gara ha più volte salvato il risultato) disimpegna sventando la minaccia amaranto. Passano pochi minuti e, sugli sviluppi di un bel dialogo tra Di Fiore e Baracchi, Nocchi cerca sotto porta il bersaglio grosso, calciando però la sfera oltre la traversa. Non demordono le aretine che sembrano non voler far riprendere fiato alle avversarie. Al 25’ è infatti Verdi che, dalla distanza punta la porta, ma anche in questo caso Shkira blocca. Neppure il tempo di rialzare lo sguardo che Nocchi, sfruttando un contropiede, cerca invano di concludere dando però a Prosperi la possibilità di tentare una terza volta; ma anche il tiro della giovane amaranto incontra la traversa nella propria traiettoria.

Nella ripresa è ancora l’Arezzo a dominare: capitan Teci e compagne salgono fin dal primo minuto in cattedra dando del filo da torcere alle veneziane e impedendo loro di risalire verso la porta ospite. Anche nel secondo tempo non mancano infatti le occasioni di marca amaranto: dopo il tentativo centrale di Verdi, è la neoentrata Mazzini a farsi vedere. Risalendo da centrocampo, la numero 14 di casa nostra serve Casula, pronta a calciare in porta: anche stavolta, Shkira ha difficoltà a trattenere dando il via libera alla solita Nocchi, il cui tiro purtroppo esce fuori per un soffio. Dopo un calcio d’angolo, battuto da Casula, e un potente tiro dalla distanza di Di Fiore, il Gordige prova a farsi spazio nella difesa ospite. Ad intervenire è dunque Antonelli che, con una parata di tutto rispetto, impedisce alle venete di andare in vantaggio. Il gol del vantaggio arriva infatti al 79’ e porta la firma di Debora Mattiacci che, con un gran tiro, riesce ad ingannare il portiere di casa trovando l’incrocio dei palli al termine di un’azione rocambolesca. Il finale si rivela ancora un monologo delle aretine che tenta a più riprese di allungare le distanze, privando le avversarie della speranza di riuscire a tirare in porta. Il bis amaranto viene sfiorato in ben più di un occasione (al 37’ con un calcio dalla bandierina di Casula intercettato in area da Prosperi, al 44’ nuovamente con Mattiacci ed infine con un corner di Nocchi che, purtroppo non vede la conclusione). Neppure i quattro minuti di recupero assegnati dal direttore di gara sembrano servire alla squadra veneta che si arrende al gioco delle aretine confermandosi penultima forza del girone. L’Arezzo si porta invece a quota 21, riagganciando in classifica la Federazione Sammarinese e mostrando i primi frutti dell’accurato lavoro che le atlete stanno svolgendo sotto le direttive di Nazzarena Grilli.

“E’ stato un match contro una squadra che si è chiusa per tutti i novanta minuti – spiega la giocatrice amaranto Lidia Arzedi,- Tuttavia siamo riuscite a spuntarla dimostrando anche la giusta grinta. Adesso testa e concentrazione alla gara di domenica sul campo del quotato Sassuolo”.