Dopo la roboante vittoria nel derby contro il Vicenza, le gialloblù provano ad archiviare la pratica salvezza già nella trasferta di Roma.
Il Chievo arriva in sede capitolina con la consapevolezza che deriva dagli ultimi risultati positivi e conscio che potrebbe essere sufficiente anche un pari per l’obiettivo, ma le ragazze di mister Ardito non vogliono e non possono fare calcoli.
Trovano di fronte, infatti, una squadra agguerrita che è costretta a vincere in un incontro che promette spettacolo.
PRIMO TEMPO
Parte meglio la Roma, che si fa subito avanti con due iniziative che spaventano le gialloblù ma non Galloni. L’estremo difensore delle clivensi si rende protagonista di due grandi interventi: prima in allungo, sventando il colpo di testa di Mandarang. Poi rispondendo ancora presente sul tiro-cross di Miglio che la numero 33 respinge al di là della traversa con un’altra prodezza.
Al 18′ primo ma importante squillo anche per il Chievo. Gran destro a spiovere di Martina Gelmetti che sfiora l’incrocio dei pali.
Dopo pochi secondi è la compagna di reparto Peretti ad andare vicina al vantaggio, ma l’attaccente lanciata a rete non riesce a centrare la porta nella conclusione il piede debole.
La partita, come pronosticato, è spettacolare quanto equilibrata. Entrambe le squadre giocano per un solo risultato e alternano lotta a centrocampo a iniziative offensive e capovolgimenti di fronte.
Il Chievo punta soprattutto sul consueto gioco palla a terra e sulle combinazioni veloci del trio d’attacco, mentre le “lupacchiotte” tentano di innescare la velocità e la tecnica di Ana Lucia Martinez, oltre a sfruttanre i centimetri sui calci piazzati.
Proprio da corner arriva un altro brivido al 32′: colpo di testa di Silvi che finisce di poco a lato.
Succede poco o nulla fino alla fine della prima frazione. La linea difensiva inedita, con Pecchini centrale e Mascanzoni a destra fra le novità più esplicite, ha assorbito le azioni giallorosse con attenzione e personalità. Nella seconda parte della ripresa è venuto fuori con forza il team gialloblù, ma il direttore di gara manda comunque tutti negli spogliatoi sullo 0-0.
SECONDO TEMPO
Nella seconda frazione parte meglio il Chievo. La squadra gialloblù concede poco alle avversarie e si fa vedere in avanti con capitan Boni. Tiro potente, smorzato però dalla difesa giallorossa.
Le locali tornano a concludere verso la porta al 17′ su calcio di punizione: esecuzione forte di Glaser che fa la barba al palo.
Dalla fase centrale della ripresa in poi la gara diventa avida di occasioni da gol a favore del grande agonismo in ogni parte del campo.
La Roma, però, è costretta ad alzare il baricentro e lasciare spazi. Arriva dunque puntuale il contropiede delle gialloblù arriva al 29′, quando Boni premia il movimento in profondità di Peretti che sul rimbalzo della sfera conclude con potenza e grande coordinazione spaventando Di Cicco, che vede sfilare di poco a lato.
La partita scivola via fino ai minuti finali fra tanta lotta e contrasti al limite del fallo. Le nostre ragazze difendono stoicamente e lottano su ogni pallone, ealtandosi nel sacrificio.
Dopo due minuti di recupero vissuti col fiato sospeso, l’arbitro fischia tre volte. Comincia la festa gialloblù: è salvezza!
Serviva un pari e pari è stato. Prestazione encomiabile delle ragazze di mister Ardito che hanno ottenuto un punto decisivo in un campo molto ostico.
Grande prova in fase difensiva, con tutte e tredici le ragazze gialloblù che non si sono mai risparmiate dal primo al 90′.
Fra una settimana, con il Pontedera in casa, proseguirà la festa per un obiettivo centrato con una giornata d’anticipo.
IL TABELLINO DELLA GARA
Roma CF 0: Di Cicco; Maroni, Di Fazio, Silvi, Sclavo; Madarang, Polverino, Miglio; Glaser, Martinez, Mushtaq.
CHIEVO WOMEN 0: Galloni; Mele, Pecchini, Tunoaia, Mascanzoni; Tardini, Prost, Salimbeni (32′ st Bertolotti); Boni; Peretti (32′ st Dallagiacoma), Gelmetti.
Ammonite: Miglio (R), Maroni (R)
Credit Photo: Pierangelo Gatto