Tre punti in diciannove gare e la serie B a un passo. Per la Pink Bari è stata una stagione da dimenticare, colma di delusioni e sconfitte. “La buona volontà non basta più – ha dichiarato il presidente Alessandra Signorile ai microfoni di Repubblica -. Il Covid ha peggiorato le cose perché i costi per arginare l’emergenza sanitaria hanno tolto parte delle già esigue risorse di cui disponevamo. La delusione è tanta perché ce l’abbiamo messa tutta. Ma la sfida con le società professionistiche è impari: ci sarebbe stato da sorprendersi se ancora una volta fossimo riuscite a resistere”.
Il torneo volge al termine ed è tempo di programmare il futuro, come sostiene anche Signorile: “Si è chiuso un ciclo, del resto anche le veterane del gruppo in questa stagione hanno avvertito la stanchezza di dovere combattere contro avversarie sempre più attrezzate. Dopo una stagione così, è giusto riflettere sul nostro futuro. Non abbiamo una nostra struttura, non abbiamo un club professionistico alle spalle, non abbiamo un esercito di sponsor a sostenerci: impossibile resistere. Adesso è giunto il momento di fare una riflessione sulla direzione da prendere. L’idea è quella di lavorare sempre di più sul nostro settore giovanile. La strategia da seguire non può che essere questa”.