Il Tavagnacco contro la Roma ha centrato la vittoria dopo oltre due mesi in una partita equilibrata e insidiosa. Le gialloblù hanno mostrato segnali incoraggianti crescendo col passare dei minuti.
Il ruggito del leone che si rialza, il senso di liberazione, la gioia. Il minuto 80 di Tavagnacco-Roma è una serie di tanti fattori che si possono riassumere in una parola: determinazione. Perché l’azione con cui le gialloblù decidono la partita è insistita, a dimostrazione della voglia di trovare il gol. Tuttino crossa, Abouziane serve Liuzzi che calcia di sinistro, Di Cicco respinge e Zizu si avventa a scaraventare il pallone in rete. E’ il ritorno alla vittoria dopo oltre due mesi; le friulane non trionfavano dal 28 febbraio in occasione della sfida contro l’Orobica. Si è ricominciato a fare punti contro quella Roma con cui era cominciata questa serie negativa di risultati. Domenica si è vista una gara equilibrata, insidiosa, chiusa, molto tattica come all’andata. Il merito delle gialloblù è stato quello di crescere con il passare dei minuti, disputando un secondo tempo migliore del primo. Si è rischiato nella prima frazione di gioco nella circostanza della rete annullata alla Roma. Tuttavia, nella ripresa si è giocato frequentemente nella metà campo delle giallorosse, Beretta non ha corso pericoli e le padrone di casa hanno controllato molto bene il campo.
Può dirsi soddisfatto mister Marco Rossi di questa prima vittoria dal suo ritorno sulla panchina del Tavagnacco. “Abbiamo cercato di creare situazioni favorevoli davanti e in particolare nel secondo tempo ci siamo riusciti. Dopo il vantaggio, abbiamo tenuto duro senza dare alle avversarie alcuna possibilità di pareggiare. La squadra si è adattata bene al nuovo modulo, anche se ovviamente ci sono alcune cose da migliorare”.
Sono arrivati segnali incoraggianti da molte giocatrici, specialmente sotto il profilo mentale, aspetto su cui il tecnico ha lavorato ampiamente. “La scorsa settimana ho visto le ragazze applicarsi molto durante gli allenamenti, erano desiderose di ripartire e curiose nel comprendere alcuni nuovi meccanismi. In campo hanno dimostrato di saper soffrire”.
Nella foto in parte di Roberto Comuzzo si trovano le undici che sono scese in campo dal primo minuto, ma si è rivelato fondamentale l’impegno di tutte. Prezioso in particolare l’apporto delle veterane del gruppo. In una rosa dall’età media bassa, gli elementi di esperienza hanno permesso di eliminare più facilmente le fragilità delle più giovani derivanti dagli ultimi risultati. Con l’auspicio che il Tavagnacco si possa avviare a un bel finale di stagione, quello passato è’ stato il weekend del successo, della serenità e dei sorrisi ritrovati.
Credit Photo: Upc Tavagnacco