Torna in campo dopo il turno di sosta il girone C di terza serie femminile. Domani, con calcio d’inizio fissato alle ore 15.00, al “Polisportivo” di Civitanova Marche in programma la sfida salvezza tra il Riccione e la Vis Civitanova. La gara valevole per la sedicesima giornata di campionato vede il team ospite quartultimo con 9 punti e le padroni di casa penultimo a quota 4. Entrambe le squadre giungono a questa gara dalla sconfitta maturata nell’ultima uscita: per le romagnole passo falso interno contro l’Arezzo mentre sconfitta esterna nel derby per le marchigiane contro la Jesina. In caso di successo il Riccione porterebbe ad otto punti il distacco sulla penultima piazza ipotecando la salvezza, dal canto suo la Vis Civitanova con l’intera posta in palio potrebbe avvicinare la Reggiana opposta al Bologna capolista e proprio il Riccione. Questo il comunicato diramato dal Riccione che ha parlato a poche ore dalla gara tramite la sua calciatrice Sarah Sommella
Domenica 2 Maggio con fischio d’inizio della gara alle 15:00 va in scena al campo sportivo “Comunale Civitanova Alta” la gara valevole per la XVI giornata tra Vis Civitanova e Riccione. Nella gara d’andata giocata in Romagna le squadre si divisero la posta in palio, pareggiando a reti inviolate per 0-0. Arbitrerà la gara il sig. Spina di Barletta.
Presentazione della gara affidata a Sarah Sommella; di seguito le sue dichiarazioni: “Avendo avuto una settimana di pausa dal campionato abbiamo sfruttato al meglio la possibilità di lavorare più intensamente ed in maniera più specifica cercando di cogliere ed applicare l’idea di gioco del mister. Tra noi c’è tanto entusiasmo, fattore che era un po’ venuto a mancare in precedenza. L’approccio alla gara sarà fondamentale ma siamo concentrate e ci teniamo a ritrovare una vittoria che darebbe sicuramente la spinta e la carica giusta per affrontare il proseguo del campionato con maggiore tranquillità. Meritiamo senza alcun dubbio una classifica migliore, speriamo di portare a casa punti importanti e da lì poter ripartire”.