Dopo più di tre mesi la Primavera dell’Hellas Verona Women è finalmente tornata a disputare una gara ufficiale domenica scorsa – 28 febbraio -, uscendo vincitrice per ben 7-1 sul campo dell’Orobica.
In apertura di gara sono state le padrone di casa a sbloccare il match e le gialloblù sono riuscite ad agguantare il pareggio solo nel finale di frazione con Cabrera. A un primo tempo equilibrato è però seguita una ripresa straripante del Verona, che nei secondi 45 minuti ha confezionato un parziale di 6-0 grazie alle marcature di Casellato, Decao, Rizzioli e alla tripletta di Plechero.
A una settimana di distanza, domenica 7 marzo alle ore 14.30, la nostra Primavera tornerà a calcare il terreno di gioco del ‘Sinergy Stadium’ in una partita di campionato, la 6a della Primavera Femminile, ospitando le pari età del Brescia, reduci dalla vittoria interna per 2-1 contro San Marino.
“Contro l’Orobica l’emozione del rientro in campo si è sentita – ha detto il mister Veronica Brutti – ci sono serviti 45 minuti per riabituarci a giocare una partita dopo un lungo periodo senza neanche un’amichevole, poi siamo riuscite a recuperare e nella ripresa l’abbiamo vinta. Quella contro il Brescia, come tutte le altre, sarà una gara molto importante per raggiungere il nostro obiettivo, che è quello di rimanere nella posizione più alta possibile della classifica“.
“Tornare in campo è stata un’emozione bellissima – ha aggiunto l’attaccante gialloblù Nicole Plechero, reduce da una tripletta – non vedevo l’ora di poter giocare con la squadra. Nella partita contro l’Orobica sono entrata nella ripresa e ho subito percepito la grande voglia di vincere del gruppo. Stiamo lavorando molto bene e sono soddisfatta di aver dimostrato che sia servito, anche perché abbiamo fatto quasi un centinaio di allenamenti prima di poter tornare a giocare una gara ufficiale. Contro il Brescia bisognerà stare concentrate e dare tutto, perché anche loro arriveranno da una vittoria e sicuramente saranno galvanizzate quanto dobbiamo esserlo noi“.
Credit Photo: Federico Fenzi