Il Tavagnacco domani alle 14.30 cercherà di riscattare l’immeritata sconfitta dell’andata e di proseguire la serie positiva dalla ripresa dell’attività.
E’ una di quelle partite indicative, che possono rappresentare una ulteriore svolta e dare la certezza che questa squadra può lottare per il vertice. Per il Tavagnacco la gara contro il Brescia in programma domenica alle 14.30 assomiglia molto a un esame di maturità.
La classifica dice che si affrontano la quarta in classifica contro l’ottava. C’è da calcolare che le gialloblù dovranno recuperare le sfide contro Pomigliano in casa e Roma Calcio Femminile in trasferta. In quei due incontri si decideranno molte cose in questa lotta al vertice.
Nel frattempo la mister Chiara Orlando può abbozzare un sorriso dato che inizia a recuperare gli elementi che non ha potuto avere a disposizione nelle ultime due sfide. Non ci sarà solo Elisa Mariani per la trasferta in Lombardia, le altre saranno a disposizione. Chiaramente non tutte sono nelle medesime condizioni fisiche, gioca chi sta meglio. Davanti Milan inisidia Gianesin nel tridente mentre in mezzo il ballottaggio è tra Caneo e Grosso. Inutile sottolineare che per portare a casa il risultato saranno decisive anche le prestazioni delle ragazze che entreranno in corso d’opera.
“Dovremo disputare una gara attenta -analizza l’allenatrice Chiara Orlando– stando tranquille; non abbiamo la pressione di fare risultato, però ci proveremo con tutte le nostre forze a dare continuità a questi ultimi risultati”. Il Tavagnacco dalla ripresa dell’attività ha conquistato quattro punti tra Pontedera (vittoria per 1-0) e Lazio (pareggio 0-0). C’è voglia di proseguire la serie positiva.
Alle friulane dovrà fungere da stimolo la gara d’andata dove hanno ottenuto una sconfitta totalmente immeritata. Al primo minuto una incornata di Galbiati su azione di calcio d’angolo aveva deciso l’incontro a favore del Brescia. Inutili gli sforzi delle gialloblù che avevano attaccato per quasi tutto il resto della sfida creando presupposti da gol, ma senza trovare la via del pareggio. “Rispetto a quella partita, noi siamo un’altra squadra e siamo cresciute -prosegue mister Orlando-, ma troveremo un avversario tosto. Il Brescia è ostico, si difende in maniera ordinata e compatta pressando molto. Concedono poco, dovremo sfruttare al meglio le opportunità”. E’ l’unico modo per passare un ulteriore esame di maturità.