Per il Joe, una domenica così sarebbe valsa tutto l’oro del mondo. L’odore dell’erba, l’austera cornice delle montagne circostanti, (perché no) un bicchierino di “quello buono” da degustare nel pranzo prepartita, in tema e omaggio alla Weinstraße altoatesina densa di prodotti vitivinicoli di qualità. E poi, prima di tutto, sopra ogni cosa, le sue Tose. Come non immaginarlo esultare festante e rabbioso al pareggio, al quarto d’ora della ripresa, di Gaia Maria Sovilla. E ancora di più, letteralmente pronto a decollare dalla propria personalissima “via di rullaggio” a bordocampo, alla rete del sorpasso a 240 secondi dalla fine ad opera della forever flag Laura Tommasella. Quanti abbracci avrebbero atteso le ragazze, dopo il triplice fischio finale: quelli sempre, nella buona e nella cattiva sorte, figuriamoci dopo una vittoria in rimonta, all’ultimo graffio, sotto il diluvio, con una prova tutta cuore, garra, polmoni, sudore e ardore. Il DNA rossoblù, at its best, appunto.
Quella di ieri non può essere catalogata e archiviata come una semplice domenica di calcio. È stata una giornata di grande sport e intensi rapporti umani, di profondo senso dell’empatia e di amore per ciò che il calcio rappresenta a 360 gradi. Non solo tacchetti, soprattutto tanto cuore. La decisione, fortemente voluta dal presidente dell’Unterland Damen Fabiano Nardon, di dedicare un minuto di raccoglimento alla memoria dell’indimenticato DG rossoblù Giovanni “Joe” Bolzan è la testimonianza più forte di cosa significhi essere avversari dentro un campo da gioco e sodali fuori. Di quanto i legami in questo ambiente, spesso bollato come troppo arido e improntato alla furbizia reciproca, vadano oltre i più banali e retorici cliché del caso.
A suggellare il momento denso di emozione e significato, nel prepartita è stata donata dal preparatore dei portieri Permac Roberto Bolzan una speciale maglia rossoblù dedicata al fratello, con il 20 impresso sulla schiena. Una scelta numerica densa di significati, che potremmo riassumere con: Joe, sarai sempre con noi, in questo decennio iniziato all’insegna di troppe tristezze, e ben oltre.
Un ulteriore ringraziamento, di cuore, va ancora una volta a tutti componenti della società AFC Unterland Damen.
Photo Credit: Permac Vittorio Veneto