Dopo una sessione estiva faraonica, il Manchester United ha evitato di operare se non in uscita nella finestra di gennaio. Si direbbe anche razionalmente dati i grandi risultati che stanno raccogliendo le Red Devils. Se lo scorso anno non erano neanche tra le prime tre, il sogno titolo è ancora più che fattibile. A maggior ragione, i rinnovi di Leah Galton e Kirsty Hanson vanno a rinforzare una situazione già ottima.
Il primo in ordine cronologico è stato quello di Hanson, attaccante scozzese classe 1988. Il nuovo contratto prevede un accordo fino al 2024 con l’opzione per un ulteriore anno. L’ex Doncaster era arrivata con la squadra di Stoney nel 2018 ed è subito diventata un pilastro in mezzo al campo. Giocatrice di contenimento che non disdegna dagli impegni sotto porta: 11 le reti in queste due stagioni e mezze. “Questo club significa così tanto per me”, afferma l’atleta alla firma. “Sono cresciuta come tifosa dello United, ho giocato nell’accademia femminile e ora faccio parte della squadra senior che gareggia in uno dei campionati più competitivi del calcio femminile, il che è un sogno che si avvera”.
Accordo emozionante anche quello di Leah Galton, attaccante dal curriculum mozzafiato classe 94. Partita dal Leeds, è volata negli Stati Uniti con l’esperienza del college alla Hofstra Pride. Le sue prestazioni “universitarie” la faranno arrivare allo Sky Blue, una delle squadre più importanti della NWSL. Dopo una breve esperienza al Bayern Monaco, è arrivata al Manchester United nel 2018. Non è mai stata particolarmente prolifica, ma nell’ultima stagione le compagne sono dipese dai suoi goal. Una crescita sorprendente che le hanno fatto guadagnare il rinnovo per altre tre stagioni con l’opzione per la quarta. Queste le sue parole sull’argomento: “È un grande onore per me firmare un nuovo accordo a lungo termine con il club. Da quando sono qui, mi sento come se mi fossi sviluppato in tanti modi dentro e fuori dal campo e sono particolarmente grato a Casey per la sua fiducia in me sin dall’inizio”.