La Roma calcio femminile ospita al Certosa il Cesena, terza forza del campionato, in una gelida domenica.
Le giallorosse sapevano che avrebbero affrontato una buona squadra organizzata e che sa stare bene in campo così, a differenza di altre gare, hanno aspettato l’avversario.
Si è sviluppata, quindi, una partita molto tattica, con le due squadre che si sono annullate a vicenda. Sicuramente gara non bella sotto il profilo dello spettacolo.
Il primo tempo è stato di studio. Poche le emozioni. La Roma calcio femminile ha tentato di farsi vedere in avanti con in luce la neo arrivata Ana Lucìa Gongalez. Ha risposto il Cesena con Porcarelli, ma per fortuna il suo tiro, a mezza altezza, è stato facile preda di Casaroli.
La gara si svolge soprattutto a centrocampo e i tiri in porta scarseggiano. Si arriva così al riposo sullo zero a zero.
Secondo tempo più vivace anche perché le squadre si allungano. Il Cesena si rende pericoloso soprattutto con i calci da fermo.
La gara vive a sprazzi con le due squadre che si equivalgono.
Le tre occasioni migliori nel secondo tempo per le giallorosse arrivano con Martinez che colpisce il palo e poi due volte con Filippi quando al 49′ supera Pignagnoli, ma Pavana sventa il pericolo; poi ancora all’87’ quando da distanza ravvicinanata non riesce a mettere in porta.
Finale di partita al cardiopalma con le due squadre che provano il colpaccio. Purtroppo questo riesce al Cesena che al 90′ va a segno con Porcarelli sugli sviluppi di un calcio di punizione assegnato per fallo su Casadei. Pavana tira, la difesa giallorossa intercetta, ma la palla finisce a Porcarelli che insacca.
Una vera beffa! Non bastano alle giallorosse i cinque minuti di recupero per raddrizzare la partita.
“Gara che meritavano ampiamente di pareggiare. Potevamo e dovevamo sfruttare meglio e al meglio le occasioni.” – Dirà mister Galletti a fine gara – “Per il resto continua a girarci male, ma abbiamo giocato alla pari con il Cesena. Brave le ragazze come sempre.”
Credit Photo: Claudio Di Menno