Il 2021 delle Juventus Women comincia con una vittoria, ma per uscire dallo Stadio Aldo Gastaldi con in mano il pass per la finale di Supercoppa Italiana Femminile le bianconere devono lottare fino alla fine. Merito di una Roma che dà battaglia fin dal primo minuto e cede solo ai tempi supplementari, quando la solita Cristiana Girelli scrive il 2-1 finale. I tempi regolamentari si erano chiudi sull’1-1 con le reti di Bonansea e Swaby. Ora appuntamento al prossimo 10 gennaio per la finale.
LA PARTITA
La Roma, memore della sfida di Vinovo dello scorso dicembre, prova a partire forte, per non subire la pressione della Juve, che in campionato aveva chiuso la pratica nel primo tempo. La prima grande occasione della gara, dopo la girata di Cristiana Girelli che non inquadra lo specchio della partita, la costruisce Andressa, che al termine di uno slalom nell’area bianconera sbatte su Bacic, brava in uscita. Ancora al 16′ la brasiliana ha, dagli undici metri, l’occasione di portare in vantaggio le giallorosse: fallo di Caruso su Giugliano, il direttore di gara, dopo che Lazaro non riesce a battere Bacic concede il penalty. Andressa, però, calcia alto.
Lo scampato pericolo è la scossa per le bianconere, che reagiscono subito e trovano il vantaggio. Bella giocata di Girelli, che tocca per Bonansea, bravissima a prendere il tempo alla difesa avversaria. La corsa della numero 11 finisce in porta: Ceasar blocca la prima conclusione, ma il rimpallo permette a Barbara di continuare fino in porta e segnare il primo gol dell’anno. E soprattutto portare in vantaggio la Juve.
La Roma risponde con Serturini alla mezz’ora, che trova una grande risposta di Bacic dopo la rete del pari annullata a Lazaro. Sugli sviluppi del corner conseguente ci prova da fuori ancora Serturini, senza però trovare lo specchio. La Juve non riesce a prendere possesso della metà campo avversaria come al solito e nel finale è ancora la Roma, con il colpo di testa di Lazaro, a preoccupare, ma l’1-0 regge.
In apertura di ripresa, però, arriva il pareggio. Swaby recupera palla, scambia con Lazaro e, dopo essersi fatta quasi tutto il campo, con il sinistro batte Bacic. Il gol galvanizza la Roma che si butta in avanti con convinzione, ma rischia sulla conclusione con il sinistro di Galli, che indirizza bene, ma trova una deviazione che impedisce al pallone di concludere la sua corsa in rete. Cinque minuti dopo a recriminare è la Roma: Lazaro, di testa, colpisce la traversa.
Coach Guarino prova a dare energie nuove con i cambi e getta nella mischia Zamanian, Pedersen e Maria Alves. Le tre hanno un ottimo impatto sul match, con Pedersen che prende possesso del centrocampo e spezza le trame della Roma. La Juve, così, riesce a costruire le occasioni per il vantaggio. Con Bonansea prima e Salvaipoi. Nel finale è il turno di Girelli su calcio di punizione e all’88’ la Roma resta in dieci. Palla per Maria Alves, che prova a superare Ceasar con un pallonetto. Il portiere giallorosso para, ma è fuori dall’area di rigore: rosso. Sulla punizione conseguente Boattin non riesce a segnare e si va ai supplementari, con la Juve in superiorità numerica e una Roma mai doma.
Dopo l’attesa causata dalla grandine che travolge lo stadio di Chiavari, si riparte e i tempi supplementari viaggiano sul filo dell’equilibrio. La Juve stavolta prende in mano il gioco, ma la Roma non rinuncia mai a ripartire. Serve, così, la solita Cristiana Girelli per regalare la vittoria. A quattro minuti dal termine, splendida azione di Bonansea, apertura per Hyyrynen e cross perfetto per la testa di Girelli che non sbaglia. Finisce 2-1 e in finale va la Juve.
I COMMENTI POST-GARA
«È stata una partita che ha reso omaggio al calcio femminile, combattuta, con tante occasioni da entrambe le parti e rende merito al gioco delle due squadre e a una grande Roma, che oggi ha giocato molto bene – il commento di coach Guarino -. È importante esserci, queste sono come finali, diventano sempre avvincenti soprattutto quando hai di fronte una squadra con questo valore tecnico. Bonansea? Siamo abituati a queste prestazioni, ha forza mentale e tecnica per riuscire a fare queste partite».
«È tutto nella testa – così Barbara Bonansea -. È stata una partita molto difficile, sapevamo che sono una squadra tosta. Ci sono state tante occasioni da entrambe le parti, ci abbiamo creduto fino alla fine e il gol è conseguenza dell’atteggiamento. Il tempo non ha aiutato, ma è stata una bellissima partita e voglio fare i complimenti alla Roma perché ha disputato una partita pazzesca»
IL TABELLINO
Juventus vs Roma: 2 – 1 (d.t.s.)
Semifinale Supercoppa Femminile
Stadio Comunale di Chiavari – Via Aldo Gastaldi, 22, 16043 Chiavari (GE)
Marcatori: 22’ pt Bonansea (J); 3’ st Swaby (R); 11’ sts Girelli (J)
Juventus: Bacic, Hyyrynen, Salvai (Cap), Sembrant, Boattin, Caruso (6’ st Zamanian), Galli, Rosucci (19’ st Pedersen), Bonansea (14’ sts Staskova), Hurtig (19’ st Souza Alves), Girelli. A disposizione: Tasselli, Gama, Lundorf, Giordano, Berti. Allenatrice: Rita Guarino
Roma: Ceasar, Erzen (31’ st Soffia, 12’ sts Corelli), Swaby, Pettenuzzo, Bartoli (Cap), Ciccotti, Giugliano, Alves Da Silva (1’ pts Bonfantini), Thomas, Serturini (45’ st Baldi), Lazaro. A disposizione: Bernauer, Hegerberg, Corrado, Severini, Battistini. Allenatrice: Bavagnoli Elisabetta
Ammonite: 16’ pt Caruso (J); 9’ st Erzen (R); 43’ st Alves Da Silva (R); 8’ pts Pettenuzzo (R); 14’ sts Ciccotti (R);
Espulse: 43’ st Ceasar (R)
Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova (Assistenti: Valletta Luca di Napoli, Lattanzi Pietro di Milano – Quarto ufficiale: Calzavara Andrea).
Finale di Supercoppa:
Juventus – vincente seconda semifinale (Fiorentina vs Milan – 06/01/2021 18:00)
Domenica 10 gennaio 2021 ore 12.30
Stadio Comunale di Chiavari – Via Aldo Gastaldi, 22, 16043 Chiavari (GE)
Credit Photo: Andrea Amato