Presso la sala stampa del centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria, si tenuta la presentazione del progetto ‘We all football’. La Roma ha infatti rinnovato la partnership con la Sisal Match Point, ma ecco le dichiarazioni dei protagonisti:
Le dichiarazioni del CEO della Roma Mauro Baldissoni:
“Buongiorno a tutti e benvenuti. Diamo il benvenuto oggi agli amici di Sisal che è un esempio di quello che cerchiamo di fare noi. È un parternship che si rinnova con un’azienda leadre del settore. Un partner che ha dimostrato di condividere delle iniziative a cui teniamo molto. Noi riteniamo di mandare messaggi che vanno ben oltre il calcio come piattaforma sociale. Siamo curiosi di scoprire quale sarà l’iniziativa di quest’anno. Quella della discriminazione, può essere un’emergenza. Per noi è un messaggio che va anche oltre il messaggio dell’iniziativa di quest’anno. Il calcio è globale, come lo sport in generale lo è. Il nostro mercato di riferimento è oggi, proprio con la facilità della diffusione delle informazioni, noi abbiamo investito molto con la comunicazione social. Abbiamo come prospettiva davanti a noi il mondo intero. Rappresentiamo Roma, sentiamo la sua storia, la parte più accesa del tifo è qui, quindi non dimenticheremo mai le nostre origini”.
La Roma pensa di fare qualcosa per le squadre femminili?
“La Roma lo sta già facendo perché lo fanno le società di calcio di A. Una iniziativa corretta della federazione che ha imposto l’avvio del calcio femminile nel professionismo, a partire dalle giovanili. La Roma ha la sua quota di femminile nelle giovanili e due ragazze convocate nell’Under 16 quindi abbiamo prodotto qualche buon risultato. Abbiamo vinto un torneo in Francia per le ragazze e calciatrici del settore giovanile. Stiamo cogliendo qualche buon risultato e tra qualche anno avremo una squadra femminile nei campionati di maggiore interesse. L’evento deve essere comparabile a livello europeo che è ottimo dal punto di vista mediatico e economico”