Sin dalla nascita, il football ha appassionato non solo gli uomini. Già agli albori di questa disciplina diverse donne si sono cimentate in partite di calcio. Un fenomeno che in poco tempo è divenuto sempre più popolare, sebbene già sul finire degli anni ’10 qualcuno storceva il naso nel vedere donne tirar calci ad un pallone, definendo la cosa degradante per la categoria.
Nel 1921 in Inghilterra si contavano già 150 squadre femminili, un movimento che stava preoccupando la Football Association, che forse spinto da gelosia nei confronti del gentil sesso decise di bandirne la pratica.
Questo il comunicato del 5 dicembre 1921:
“A causa dei reclami fatti a proposito del calcio femminile, il Consiglio si sente costretto ad esprimere il suo parere, ritenendo il calcio inadatto alle donne e per questo motivo non deve esserne incoraggiata la pratica. Il Consiglio richiede, quindi, alle squadre appartenenti all´Associazione di non far disputare tali incontri sui loro campi di gioco”.
Una decisione che di fatto arrestò l’espansione del calcio femminile per decenni.
