“Siamo contente perché abbiamo preso i tre punti e siamo salite in testa al campionato, ma ancora niente è stato vinto”. Queste le parole di Irene Paredes, capitano del PSG, in merito alla vittoria storica contro il Lione. La squadra di Euchoafni ha interrotto una striscia positiva che durava da ben 79 partite e montarsi la testa è facile. Però la numero 14 parigina fa restare con i piedi per terra le sue restando consapevole dell’impresa fatta. “Siamo felici, anche se dobbiamo tenere a mente che sono solo tre punti. Ci rendono felici, ma dobbiamo andare avanti”.
Da buona esperta di tattica, passa poi ad un’analisi logistica del match. “Il Lione è una squadra molto forte se lo lasci giocare. Se restiamo indietro dal primo all’ultimo fischio, a quel punto si fa difficile. Abbiamo deciso di tenere la palla e di stare alte in campo per impedirgli di giocare. Il piano era questo ed ha funzionato bene”. Superata l’andata, ci sarà il secondo atto contro le Leonesse a metà marzo che, con molta probabilità, deciderà le sorti del campionato. “Abbiamo ancora tante partite da giocare, in particolare quella di ritorno contro il Lione. Dovremo sfruttare al massimo ogni momento e presto torneremo al lavoro”.
Questa vittoria fa bene sia alla classifica che soprattutto al morale. Battere una corazzata come quella appena sconfitta è sempre una grande spinta alla propria autostima. “La squadra si sente già più forte da diversi mesi ed abbiamo guadagnato maturità in questa stagione. Non è stata solo la nostra mentalità ad essere buona. Il lavoro che mettiamo quotidianamente e in ogni partita ha dato i suoi frutti. Non abbiamo mai smesso di crederci ed è quello che ha pagato “.