Calciatrice duttile e di prospettiva, dopo essere stata impiegata nella scorsa stagione nel ruolo di terzino destro o sinistro, giocando tra l’altro una partita come centrale di difesa, quest’anno è stata reinventata nell’inedita posizione di centrocampo.

Cresciuta nelle giovanili della Fortitudo Mozzecane, ha continuato il suo naturale percorso di maturazione nella società scaligera, denotando notevoli progressi di crescita e di miglioramento.

Alla scoperta di Vittoria Pachera, classe 2002, assistita del procuratore Luca Grippo, elemento cardine della Primavera del Chievo Verona Women, vero ed autentico jolly a disposizione della compagine gialloblù

Ciao Vittoria, per iniziare una breve descrizione della tua carriera
“Sono cresciuta nelle giovanili della Fortitudo Mozzecane, che negli ultimi due anni si è unita al Chievo, diventando così Chievo Verona Women. Due anni fa ho avuto la fortuna di partecipare a uno showcase proposto da Collage Life Italia, che valuta le capacità di molte ragazze attraverso allenamenti e partite per poi riuscire a offrire una borsa di studio per giocare e studiare in America, in futuro non escludo l’idea di provare l’esperienza di giocare all’estero se ne avrò l’occasione”.

Hai un procuratore ?
“Ho intrapreso una nuova esperienza con l’agenzia di rappresentanza FTA Football quest’anno, mi sto trovando veramente bene, sono sempre in contatto con Luca Grippo che mi segue e aiuta per qualsiasi cosa. Penso sia rassicurante avere una figura che possa aiutarti ad affrontare qualsiasi dubbio o incertezza”.

Come è nata la tua passione per il calcio ?
“La passione è nata sin da piccola grazie ai miei fratelli più grandi che mi hanno coinvolta sin dalla tenera età nelle partitelle in giardino; nel tempo questa passione è diventato un bellissimo mondo dove potersi rifugiare e battersi”.

Il ricordo più bello e brutto della tua carriera
“Entrambi i momenti sono legati alla gara con la Riozzese, allorquando sono passata dallo sconforto per aver involontariamente causato un autogoal a dieci minuti dalla fine del match alla gioia della rimonta, rincuorata dalle compagne di squadra, a dimostrazione che si può fare gruppo ed essere complici fuori e dentro il campo”.

Un giudizio sull’ambiente del Chievo Verona
“Lavorare con la Primavera Nazionale è sicuramente un impegno, ma siamo seguite da uno staff preparato che ci sprona a dare il massimo ad ogni allenamento e ad ogni partita. È già il secondo anno che affrontiamo il campionato con gli allenatori Alessandro Crestani e Simone Carazzato che ci guidano e migliorano allenamento dopo allenamento. A livello di squadra siamo veramente unite e affiatate, riusciamo a lavorare in armonia e a metterci in gioco nonostante varie incertezze avute a inizio stagione. Per noi il concetto di squadra si basa sul sacrificio e sulla profonda convinzione che nessuna riesca ad arrivare alla meta, se non ci arriviamo tutte. Sono veramente orgogliosa del mio gruppo e degli allenatori che ci seguono, continuando a lavorare ponendoci degli obiettivi e sfidando i nostri limiti sono sicura che riusciremo a dare tanto”.

a sospensione del campionato
“E’ stata una scelta inevitabile che ci aspettavamo anche se abbiamo sperato fino all’ultimo che la situazione potesse migliorare; siamo molto amareggiate ma in questo momento cerchiamo di valorizzare al massimo il tempo a disposizione per cercare di colmare le nostre carenze fisiche, effettuando allenamenti individuali per potenziare la forza e la corsa, consapevoli che ogni sforzo compiuto durante l’allenamento non è mai vano ma è destinato ad essere premiato”.

Obiettivi stagionali
“Non ci poniamo limiti, puntiamo a dare il massimo di noi stesse in ogni partita, senza farci condizionare dal risultato ottenuto, sconfitta o vittoria che sia, consapevoli che occorre dare maggiore importanza alle prestazioni piuttosto che al verdetto numerico del campo; a livello personale l’approdo in prima squadra e l’esperienza al College negli Usa restano degli importanti traguardi o sogni da realizzare”.

Credit Photo: Chievo Verona Women F.M.

FONTECalcioInRosa.it
Mariano Ventrella
Mariano Ventrella, laureato in Giurisprudenza, collaboratore della redazione sportiva bari.iamcalcio.it, segue con particolare attenzione le squadre di calcio della provincia di Bari, dando risalto e visibilità al calcio femminile, occupandosi in particolar modo della Pink Bari, delle varie squadre rappresentative della nazionale italiana (Under 16, 17, 23) oltre che del futsal. E' stato anche inviato a bordo campo per i commenti e le interviste post gara per l'emittente televisiva Professione sport Tv durante la partita Pink Bari - Roma calcio femminile del 14/5/17.