FIGC e SAFF (Saudi Arabia Football Federation) insieme per lo sviluppo del calcio. È questo lo scopo dell’accordo bilaterale sottoscritto questa settimana nella sede della Federcalcio a Roma tra il presidente Gabriele Gravina, il ministro dello Sport Abdul Aziz bin Turki Al-Faisal e il presidente della federazione saudita Yasser Al-Misehal.
Il calcio come veicolo di cooperazione tra i popoli, propulsore di sviluppo e opportunità di crescita non solo nel settore sportivo, rappresentano le basi su cui si articola il protocollo.
La giornata, nella quale si sono svolti anche incontri tecnici, nel pieno rispetto delle rigide disposizioni anti-Covid, mirati alla conoscenza dell’organizzazione e della dimensione del calcio in Italia, con particolare riferimento al calcio femminile, è culminata nella firma del documento con cui le due Federazioni si impegnano ad intensificare la collaborazione reciproca. I temi oggetto dell’accordo riguardano l’ausilio tecnico per la formazione degli allenatori, degli arbitri, dei dirigenti sportivi e l’organizzazione di eventi, nonché, appunto, la crescita del calcio femminile in Arabia Saudita.
I massimi esponenti dello sport saudita, accolti in FIGC anche dal segretario generale Marco Brunelli e dalla presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani, hanno inteso espandere la collaborazione con il calcio italiano, già avviata ospitando le ultime due edizioni della Supercoppa di Lega.
“Il calcio è uno straordinario strumento di sviluppo e di modernizzazione – ha affermato il presidente della FIGC Gabriele Gravina –; partnership così articolate, che interessano i più attuali temi di crescita a livello globale compreso il calcio femminile, rappresentano un successo in grado di travalicare i confini sportivi. Ringrazio i massimi rappresentanti dell’Arabia Saudita che hanno voluto riconoscere una notevole attenzione al nostro calcio, sono fiducioso che questa collaborazione porti grandi vantaggi ai rispettivi movimenti”.
A seguito della firma, il ministro dello Sport, Sua Altezza Reale il Principe Abdulaziz Bin Turki AlFaisal, ha dichiarato: “Durante questi tempi difficili è molto incoraggiante vedere l’Arabia Saudita e l’Italia lavorare in partnership per una causa comune. Ora più che mai le nazioni con ambizioni condivise hanno bisogno di unirsi. Oggi il nostro rapporto si fa più stretto e si rafforza una partnership costruita sulla fiducia, il rispetto e la speranza in un futuro luminoso”.
Il presidente della Federcalcio saudita Yasser Al-Misehal ha aggiunto: “Negli ultimi anni si è instaurato un rapporto di lavoro di grande successo tra le due federazioni, grazie anche alla stretta collaborazione e alla positiva esperienza nell’organizzazione della Supercoppa di Serie A nel Regno nel 2018 e 2019. È evidente che entrambe le nazioni credono nel potere del calcio come forza promotrice del bene. E oggi la firma dell’accordo MOU accelera il nostro recente slancio mirato alla promozione di nuove opportunità e allo sviluppo del calcio secondo i più alti standard possibili per tutti i giocatori, uomini e donne, ragazzi e ragazze”.
Appresa la notizia della positività al Covid-19 del presidente della FIFA Gianni Infantino, il presidente Gravina e il presidente Al-Misehal lo hanno raggiunto telefonicamente per fargli gli auguri di pronta guarigione.
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio