Nelle partite giocate in trasferta in Europa Barbara Bonansea è spesso stata decisiva per il Brescia, basti pensare alla rete segnata a Liverpool o a quella contro il Medyk Konin che sbloccò la gara, domani servirà un nuovo spunto come quelli citati in precedenza per riaprire e fare propria una sfida che vale l’accesso ai quarti di finale.
“Servirà una gara da vero Brescia, sappiamo di avere le carte in regola per passare il turno”.
Bisogna ripartire dal secondo tempo, dove è mancata solo la rete.
“A fine gara ero molto triste, ma ripensandoci nei giorni seguenti ho rivissuto la gara e mi sono resa conto che finalmente abbiamo giocato bene. Dovremo proprio ripartire da quella ripresa che ci ha portato a chiudere nella propria metà campo il Fortuna”.
Come mai quest’anno il Brescia fatica tanto nel trovare il giusto approccio alle gare?
“L’anno scorso certamente eravamo più spavalde, non avevamo forse il peso di dover passare il turno. Arrivavamo dall’eliminazione contro il Lione quindi tutto quello che facevi era di guadagnato, mentre adesso abbiamo sulle spalle dei quarti di finale e quindi inconsciamente scendiamo in campo contratte. Domani dovremo essere libere, stiamo perdendo 1-0 quindi tutto ciò che viene è di guadagnato”.
Che Fortuna ti aspetti?
“Molto più attente in difesa, ancor più dell’andata, me lo aspetto più difensivo e meno spavaldo. Lo spero anche, ci faciliterebbe nell’imporre il nostro gioco e raggiungere il nostro obiettivo”.
Un Brescia che in questo inizio di stagione ha centrato tutti gli obiettivi, ma che è andato incontro a qualche alto e basso a livello di prestazione.
“Come dice sempre il mister c’è sempre qualcosa su cui crescere e migliorare. Ci confrontiamo sempre anche su questo aspetto, ma adesso dobbiamo concentrarci sull’aspetto positivo, quello che sottolinea come abbiamo sempre raggiunto i nostri obiettivi, sperando di eliminare al più presto l’altro”.