La Spagna ha battuto 9-0 la Moldavia nella quarta giornata delle qualificazioni all’Europeo. Il ct Jorge Vilda ha schierato la Roja con il solito 4-3-3 con Paños in porta, Ouahabi, Mapi, Hernandez e Corredera in difesa. In mezzo Hermoso, Guijarro e Putellas. Davanti Mariona, Lucia Garcia e Redondo.
La gara si mette in discesa con le reti di Lucia Garcia, un autogoal e uno dei tre goal di Mariona Caldentey, attaccante del Barça. Al 27° la partita è già sul 3-0 per la Spagna quando mette la sua firma anche Jenni Hermoso, la numero 10, che giocava l’ottantesima partita con la “camiseta” della Roja.
Dal debutto in Turchia nel lontano 2012, sono passate tante calciatrici per la Nazionale spagnola, ma la continuità della numero 10 è davvero un esempio per il calcio femminile e ne fa una delle stelle nel panorama mondiale.
Il primo tempo del match contro la Moldavia finirà 6-0 con le reti di Alba Redondo del Levante e Lucia Garcia dell’Athletic Club di Bilbao. Nella ripresa il mister fa girare le calciatrici ed entrano Aitana Bonmatì, Irene Guerrero e Marta Cardona. La numero 9 entra per la 10, il futuro sostituisce il presente. Nel frattempo Mariona è scatenata e realizza un’altra rete, Patricia Guijarro porta il risultato sull’8-0 e la stessa Mariona chiude il match sul 9-0 che porta l’entusiasmo tra le file spagnole.
A mettere ancora più allegria ecco la classifica con la Spagna che balza al primo posto con 10 punti, seguita dalla Polonia a 8, la Repubblica Ceca a 7, la Moldavia a 3 e l’Azerbaigian a 0. Proprio Polonia e Repubblica Ceca si incontreranno mercoledì 23 settembre dopo aver pareggiato 0-0 venerdì scorso.
Il girone è apertissimo e le ragazze di Jorge Vilda non possono rilassarsi.
Prossima sfida in programma il 23 ottobre dopo che è stata rimandata la sfida con l’Azerbaigian a causa del covid 19.
Photo: Selección Española Femenina, Instagram