Dopo le dimissioni dello svedese Thomas Dennerby, la Federazione nigeriana è alla ricerca di un sostituto che possa portare le Super Falcons sul tetto del mondo.
La prima delle candidate è Hesterine de Reus, ex calciatrice ed allenatrice olandese. Secondo alcuni giornali locali, l’ex ct della nazionale australiana è in pole position per la panchina. Veterana per quanto riguarda il gioco femminile, Hesterine de Reus è una delle migliori allenatrici a livello giovanile al mondo. Dopo le prime esperienze con club olandesi, l’ex giocatrice del PSV ha allenato le formazioni giovanili olandesi (U-15, U-17, U-20) e cinesi (U-20) valorizzando i migliori talenti del posto. In passato Rues è stata già contattata dalla NFF (Federazione calcistica nigeriana) nel 2015 per gestire la selezione nazionale dopo una brutta uscita alla Coppa del Mondo dello stesso anno. Tuttavia, le due parti non sono riuscite a trovare un accordo sul salario e su alcune questioni tecniche. Negli anni si è caratterizzata come una persona dura e schietta, rispecchiando il carattere tipico delle olandesi. Iconico il suo licenziamento dalla nazionale australiana poche settimane prima della Coppa d’Asia per un suo sfogo verso la federazione. Un ostacolo per la sua nomina a commissario tecnico è il suo ruolo nel programma UEFA-Assist, il piano di sviluppo del calcio nell’Africa centrale. Se sarà disposta a rinunciare, le Super Falcons aquisiranno un’allenatrice pronta a rivoluzionare tutto il sistema.
Al secondo posto nella gerarchia c’è Randy Waldrum, allenatore di grande esperienza per quanto riguarda il mondo femminile negli Stati Uniti. Anche lui è stato vicino alla panchina nigeriana nel 2017 quando ha preferito accettare l’offerta dell’Università di Pittsburgh. College che hanno sempre suscitato un certo fascino sullo statunitense: vanta una grande esperienza nelle squadre universitarie degli Stati Uniti, dalla Pittsburgh alla Tulsa, dalla Baylor all’università di Notre Dame, sempre allenando squadre femminili. Permanenza anche come ct nell’emergente nazionale di Trinidad e Tobago. L’ex commissario tecnico della nazionale statunitense U-23 è alla sua terza stagione come allenatore dell’università di St.Pittsburgh ed è uno dei più vincenti della storia della NCAA: è al 14° posto nella classifica all time per vittorie da allenatore (408) ed al sesto posto degli allenatori ancora attivi. Conosciuto per la sua capacità di costruire una squadra da zero, Waldrum è stata la scelta ideale del NFF fin dall’inizio. Sarà la volta buona che le due parti si accorderanno?
Ultimo per ovvie ragioni, c’è Thomas Dennerby. Un clamoroso ritorno dello svedese sulla panchina delle Super Falcons appare alquanto improbabile dati i modi con cui il ct ha lasciato la nazionale. L’ex allenatore della nazionale svedese era al timone delle nigeriane all’ultima Coppa del Mondo in Francia, quando la Nigeria è uscita agli ottavi. Dopo aver lasciato il posto con un anno di contratto ancora da svolgere , le Super Falcons non sono riuscite a qualificarsi per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Il suo atteggiamento non ha fatto piacere ai pezzi grossi dell’NFF che hanno supplicato l’allenatore svedese di rimanere con la squadra, ma Dennerby ha deciso di accettare un lavoro con la nazionale U-17 indiana. Ma con l’insistenza del governo indiano sulla chiusura per altri tre mesi a causa del Covid-19, Dennerby sta facendo pressioni per ritornare su quella panchina, scenario confermato da un membro di spicco del Comitato tecnico e di sviluppo della NFF. Realisticamente, le sue possibilità sono molto scarse visto il modo in cui ha abbandonato i suoi datori di lavoro in un momento in cui il suo servizio era assolutamente necessario.