Nella passata stagione il Benevento ha vinto il campionato di Eccellenza campana, la società sannita, cara al patron Stefano Cerracchio, ha centrato infatti il primo posto del girone unico regionale. Il team giallorosso, guidato dal tecnico Gerardo Zollo, è stato capitanato durante l’annata da Chiara Coccia. La classe 1996, originaria di Benevento, è una fantasista impiegata spesso come seconda punta. Abbiamo raggiunto lo stesso capitano del club delle “Streghe” per una breve intervista.
Chiara come ti sei avvicinata al mondo del calcio?
“Mi sono avvicinata al mondo del calcio da piccola, grazie ai miei amici. Spesso giocavamo nel parco sotto casa e l’unico scopo era il divertimento. Fino ai 14 anni ho giocato sempre con i bambini, poi ho iniziato le ragazze in una squadra completamente femminile”.
Quale esperienze hai maturato prima di questa stagione?
“Ho sempre disputato, in pratica, campionatidi Serie C e due volte ho fatto parte della Rappresentativa della Campania per il torneo delle regioni. Ho vissuto una breve esperienza calcistica anche in Spagna, mentre in Italia per un anno ho calcato i manti erbosi di Serie B con il Tufara Valle”.
Hai giocato in Spagna? Ci dici qualcosa in più?
“La mia esperienza in Spagna si lega alla squadra del Tenerife, nella massima serie femminile, anche se non è stato matrimonio duraturo. Dopo un paio di mesi, infatti, decisi di tornare in Italia. Mi sono allenata per oltre due mesi con la squadra “B” ovvero il Granadilla De Abona, disputando qulache amichevole contro l’undici del Tenerife. L’intensità e la preparazione tecnica che riscontravo, oltre alla presenza di persone altamente qualificate, era davvero alta. Con la squadra “B” disputai diverse partite, entrando a gara in corso, e rimanevo impressionata dal livello offerto dalle mie compagne”.
Tornando al Benevento, avete primeggiato nel passato campionato, che torneo è stato per voi?
“Il campionato che abbiamo affrontato è stato ricco di emozioni. Abbiamo attraversato alti e bassi, ma grazie all’aiuto dei mister siamo riuscite a vincere tutte le partite pareggiatndone solo una. Sicuramente l’unione tra noi ragazze è stata fondamentale direi che è stato un successo di gruppo, che ha toccato ogni singolo elemento della rosa. Quest’anno vi erano tutte le intenzioni di vincere il campionato e accedere alla Serie C, tutte noi abbiamo collaborato a raggiungere l’obiettivo”.
Nella prossima stagione sarete inserite nel gruppo D di Serie C? Come vi preparerete?
“Per quanto riguarda il prossimo campionato siamo curiose e contente, perché questa promozione l’aspettavamo da tanti anni. Ora dobbiamo dare il meglio di noi e sudare per ottenere il massimo, sarà molto dura ma siamo pronte a lottare contro ogni avversaria. Il gruppo D è difficile ed impegnativo sarà una bella soddisfazione poter garaggiare contro avversarie di ottimo livello”.
Quale è il tuo più bel momento legato a questo sport?
“Ho tanti ricordi belli, ogni anno é un emozione nuova. Sicuramente questi due campionati hanno regalato molte emozioni. Credo di essere cresciuta dal punto di vista mentale, grazie a persone importanti che mi sono state vicine. A loro devo la fascia da capitano che per me rappresenta tanto, non smetterò mai di ringraziarle”.